Dopo la violinista Stella Calderaro, che ha esordito nel maggio dello scorso anno, altri due giovanissimi musicisti milazzesi sono stati selezionati nella “Kids Orchestra” del teatro Massimo di Palermo, orchestra che riunisce le giovanissime eccellenze musicali siciliane.

Si tratta della violinista Martina De Luca e del clarinettista Antonino La Malfa. Domenica scorsa, con la prima prova sotto la guida del Maestro Michele De Luca, è iniziata la loro avventura che li vedrà protagonisti della imminente stagione concertistica.

I due musicisti appena entrati in orchestra frequentano entrambi il Polo liceale milazzese “Impallomeni”, indirizzo classico Antonino, scientifico scienze applicate Martina, Stella, invece, frequenta la terza media alla scuola “L.Rizzo”.

Anche se giovanissimi già ricco il loro curriculum di esperienze e di riconoscimenti. I tre giovani sono la dimostrazione di come sia possibile conciliare lo studio scolastico con lo studio della musica ad alto, anzi ad altissimo livello.

Antonino nasce musicalmente con il maestro milazzese Giuseppe De Luca, è membro della banda “Giovanni Paolo II” di Olivarella, frequenta il secondo anno dell’Accademia musicale “Pentamusa” di Rocca di Caprileone convenzionata con il Conservatorio di Messina “A. Corelli” e fa parte anche della “Pentamusa Wind Orchestra” diretta dal Maestro Salvatore Crimaldi. Martina, brillantissima studentessa, dopo gli esordi nella scuola di musica “New Wave” di Milazzo ormai da 5 anni studia il Violino presso il Maestro Fabrizio Martines, è alla sua prima esperienza da orchestrale. Stella è già iscritta al Conservatorio “A. Corelli” di Messina dove studia con il Maestro Antero Arena, ha al suo attivo diversi Concorsi Nazionali vinti, segue il Corso di Perfezionamento in violino con il Maestro Franco Mezzena ed ha già esordito come solista nel Concerto in la minore di Vivaldi.

A scuola studia, inoltre, pianoforte con la Prof.ssa S. Lopes e da quando aveva 3 anni, fa parte del coro di voci bianche “I Piccoli Cantori di Barcellona P.G. L’augurio è quello di poterli ammirare ed ascoltare presto, perché no anche nella “nostra” Milazzo.