La ztl al Tono di Milazzo continua a far discutere e creare polemiche. Il sindaco Pippo Midili con una piccata nota ridimensiona le preoccupazioni dei cittadini che nel periodo estivo popolano la zona della ngonia Tono, meta prediletta dei bagnanti. E lo fa smentendo cose mai scritte “da qualche sito on-line” e, in particolare, lo stesso Comune che rappresenta.

Andiamo per ordine. La Gazzetta del Sud domenica mattina titolava: “Ztl al Tono, c’è l’autorizzazione del Ministero”. Contemporaneamente, in uno dei varchi, appare un segnale stradale che segnalava la Zona a Traffico limitato dal 1 aprile al 30 settembre. Oggi Milazzo riprende la notizia attenendosi ai fatti, precisando che l’accesso alla ‘ngonia sarà come sempre garantita percorrendo la strada principale ma coloro che non sono residenti o non hanno un’attività o un regolare contratto di affitto, non potranno accedere in assenza di pass nelle vie limitrofe monitorate da telecamere di video sorveglianza. Contestualmente si chiariva che la data del 1 aprile non era confermata anche se era riportata sul segnale stradale.

Le proteste dei lettori/cittadini non tardano ad arrivare. Temono di non riuscire a godersi uno degli angoli di spiaggia più ambiti a causa dei divieti che impediranno di parcheggiare o accedere nelle stradine interne del Tono, anche solo per far defluire il traffico.

L’amministrazione smentisce il segnale stradale installato dal Comune, precisando che – nonostante l’indicazione – la ztl non entrerà in funzione dal primo aprile «in quanto l’arco di tempo 1 aprile -30 settembre, individua solo il periodo in cui la Zona a traffico limitato può essere attivata» e che il numero di telefono del comando vigili non è corretto. Quanto alle indicazioni contenute nella segnaletica «si precisa che tutti i cartelli sono coperti, tranne uno che evidentemente qualche buontempone ha deciso di scoprire magari col fine di creare le solite polemiche». La  Ztl – puntualizza la nota – «è stata prevista nel 2018 e che l’attuale Amministrazione ha solo proceduto alla installazione dell’impianto di video sorveglianza».

Poi conferma quanto già scritto da Oggi Milazzo. «Nel merito non determinerà penalizzazioni per i residenti che anzi potranno avere dei benefici da una circolazione regolamentata e non selvaggia. Peraltro loro potranno continuare ad accedere nelle strade interessate senza alcun problema al pari di tutti coloro che si trovano in affitto regolarmente registrato, dei proprietari di immobili non residenti (avranno diritto ad un solo permesso occasionale e straordinario), dei titolari di attività artigianali e commerciali che potranno richiedere un permesso per le sole operazioni di carico e scarico e altre categorie. Pertanto – conclude – andare al Tono non sarà assolutamente vietato».

E’ indubbio che una regolamentazione al Tono si rende necessaria come avviene  in altre località turistiche. E’ altrettanto vero che la ztl renderà l’accesso alla spiaggia più complicato visto l’assenza di un efficace alternativa all’automobile (bus navetta con orari certi, servizio di bike sharing). Stesso disagio per chi vive al Tono e vuole ospitare amici e parenti impossibilitati a raggiungere l’abitazione con il mezzo privo di pass (le telecamere registrano le targhe non autorizzate).

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Cittadino Milazzese
Cittadino Milazzese
1 anno fa

Spiaggia dell’angonia al tono? Ne è rimasta solo un metro, quindi il bagno lo si può fare altrove!

Si salvi chi può
Si salvi chi può
1 anno fa

Confermo. Ognuno può verificare, tutto vero. A meno che non si voglia inventare il bagno a castello. Ottima idea per formare una start-up. Milazzo sarebbe così la prima al mondo per innovazione nel settore del turismo balneare. E’ il futuro ragazzi!

Milazzese_imbruttito
Milazzese_imbruttito
1 anno fa

CONTINUA:A Capo Peloro a Messina lo fanno tranquillamente, e funziona da anni ormai, mentre appena dici ad un milazzese di pagare o non usare l’auto scatta la rivolta.

Milazzese_imbruttito
Milazzese_imbruttito
1 anno fa

La soluzione è semplice:parcheggio multipiano al posto del campo sportivo,ZTL a partire da lì e servizio navetta gratuito tra parcheggio e ngonia.Così la spiaggia migliore viene protetta e si regolamenta l’accesso alla zona.Sarebbe la normalità in ogni parte del mondo ma a Milazzo non si può fare

Peppe
Peppe
1 anno fa

Tutto questo quando sarà stato realizzato il nuovo stadio…

Onnep
Onnep
1 anno fa

Ci sono più di 700 posti auto fuori dalla ztl. Migliaia di persone possono andare al tono per il mare, per i ristoranti, lidi e soprattutto per farsi lo shampoo, balsamo e ceretta, tanto le docce sono gratis. Si dovrebbe invece togliere l’asfalto dal tono al torrente Mela.

Paolo
Paolo
1 anno fa

Scusate, ma cosa non fa polemica a Milazzo?