Un lettore ha scritto a redazione@oggimilazzo.it per segnalare i disagi legati alla realizzazione della nuova rotatoria sul lungomare di Ponente, all’altezza dello svincolo dell’asse viario che è stato chiuso a causa del cantiere. File e disagi si registrano specialmente nelle ore serali. Questo il testo del lettore Claudio M. 

Direttore mi permetto di segnalare i continui disagi che già da inizio estate esistono sulla riviera di Ponente.

Oramai il litorale è un “andare a singhiozzo” che se da un lato è comprensibile per rallentare la velocità di molti che scambiano la strada per circuiti di formula uno, dall’altro lato è una costrizione della viabilità che produce effetti contrari a quelli sperati. Dopo tante soste obbligate con semafori, nei pochi tratti liberi si accelera per recuperare i minuti persi. Non è questo il modo di regolare la viabilità! Da ultimo i lavori della rotonda!!

E’ incomprensibile come si possano avviare lavori di una rotatoria d’estate bloccando l’accesso in entrata e uscita all’asse viario; è incomprensibile proprio in questo periodo di intensi spostamenti verso il mare generare, per via dei semafori dei lavori, file chilometriche specialmente nei fine settimana proprio in prossimità dei lavori della rotonda. Perché i lavori (che non si sa quando finiranno realmente!) sono stati avviati proprio nella stagione clou. Un minimo di buon senso avrebbe condotto a scelte tempistiche diverse, invece no; i cittadini (sudditi) devo subire e stare zitti. Non è neanche comprensibile perché per fare un semplice tracciamento del manto stradale (pavimentare per creare la rotonda) debba durare così tanto.

Solo al Sud i lavori iniziano e non finiscono mai! Non siamo certo al Nord o all’estero dove efficienza e velocità nelle opere pubbliche che creano disagi alla cittadinanza sono eseguiti con estrema rapidità. In Sicilia questo è utopia e ancor più a Milazzo. Questo non mortifica solo i cittadini milazzesi, ma svilisce l’immagine dell’intera città. I tanti turisti e i milazzesi che vivono altrove e rientrano per il periodo estivo in paese rimangono davvero basiti! E’ difficile capire tutto ciò…o invece è l’agire senza alcuna considerazione degli altri. Tanto si fa come dice qualcuno e degli altri (i cittadini) nessuna considerazione.

Si pensi anche ai tanti che per lavoro si spostano verso Barcellona e viceversa; è diventato un calvario sotto il sole cocente; già il semaforo del ponte fa la sua parte (lavori prima o dopo il ponte effettuati non si capisce perché, il ripristino del ponte…. A data da destinarsi!).

E’ difficile anche per lo più sprovveduto amministratore della cosa pubblica non accorgersi di tutto questo?

CLAUDIO M.

Subscribe
Notificami
guest
31 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
_il_
_il_
2 anni fa

Spesso le tempistiche necessarie ad esperire una gara d’appalto ad evidenza pubblica, la successiva sottoscrizione del contratto esecutivo, eventuali ricorsi ecc. possono far slittare le date. Che non sono mai “fissate” a priori! Siete na lagna continua..

UnMilazzese
UnMilazzese
2 anni fa
Reply to  _il_

Certo, ma esiste anche il cervello che, a volte, può essere utilizzato per il bene della città e non solo per inventarsi scemenze come quella della Filodiffusione, morta da almeno 60 anni, a piazza Nastasi

Blablabla
Blablabla
2 anni fa

Regionali sono dietro la porta … non bisogna farsi trovare impreparati dai su ci sono altri soldi pubblici da spendere per opere inutili, sotto a chi tocca ? Lipari o capo d orlando ?

h2o
h2o
2 anni fa

e quando non si fanno perchè non si fanno, e quando si fanno perchè si fanno ma sempre che vi lamentate siete?

Faccilodda
Faccilodda
2 anni fa

Scusate, l’Amministrazione è criticabile per altri aspetti (vedi docce e ZTL Tono) ma fare i lavori della rotonda in estate è corretto, pensate cosa sarebbe successo durante il periodo scolastico, molto peggio. E io non mi tiro mai indietro per le critiche, ma questa volta (solo questa) è corretto.

Alfredo
Alfredo
2 anni fa
Reply to  Faccilodda

Sarà pure corretto…ma non voglio polemizzare (d’estate a Ponente….con i bagnanti…), ma non era il caso di impiegare più maestraenze (con tanti disoccupati….) e andare spediti e invece NO. Di chiunque sia la responsabilità (amministratori inadeguati)

Giorgio
Giorgio
2 anni fa

I lettori non comprendono il fatto che i lavori vengono effettuati dopo la chiusura delle scuole, poichè in quel periodo i disagi sarebbero maggiori.
Intanto esistono tante strade alternative e poi se per un po di tempo la gente di Barcellona ha qualche disagio a venire a Milazzo, non è un male.