Le aiuole di via XX settembre (FOTO OGGI MILAZZO)Parcheggi al posto delle aiuole in via XX settembre: la petizione di Legambiente 10 Ottobre 2019 Cronaca 11 Commenti Dibattito aperto tra i residenti di via XX Settembre (e non solo) sul progetto che prevede la creazione di nuovi parcheggi al posto di aiuole prospicienti il supermercato Conad. Ad esprimersi sul “contratto di sponsorizzazione” della società Sagem che si impegna a riqualificare l’area, accollandosi le spese, sarà il consiglio comunale (LEGGI QUI I DETTAGLI). Nel frattempo, però, Legambiente ha avviato una petizione per chiedere che il progetto «venga respinto in quanto contrario all’ interesse generale e forse anche in contrasto con le norme urbanistiche». La società che gestisce il supermercato, la Sagem, ha sottoposto al Comune un progetto di sponsorizzazione che prevede la riqualificazione dell’area, quasi sempre spoglia e abbandonata, creando parcheggi al posto di una parte delle aiuole. L’aiuola di via XX Settembre (foto OGGI MILAZZO) Secondo Legambiente si tratterebbe di «un polmone verde importante», «una striscia di terra, risparmiata alla cementificazione, fra gli abitati e la trafficata via XX Settembre, asse principale di collegamento viario, della città, inquinato dai gas di scarico e dal rumore delle auto e dei mezzi pesanti». «Rappresenta un corridoio verde importante dal punto di vista sanitario, considerato che il verde, come risaputo ormai da tutti, cattura polveri sottili e contribuisce alla qualità dell’aria, perché fonte di ossigeno vicino alle abitazioni. La proposta dei parcheggi, in controtendenza, toglierebbe spazio vitale, con rischi di impermeabilizzazione del suolo a danno della funzione drenante, e sacrificherebbe anche alberi di alto fusto» conclude. In realtà il progetto non prevede il taglio di alberi ma una riduzione delle aiuole (attualmente spoglie) e la creazione di 40 parcheggi di cui 23 affidati in gestione alla Sagem in cambio di un canone annuo di 4 mila euro. I contrari suggeriscono al comune di dare in gestione ai privati l’area verde abbandonata per renderla rigogliosa e ordinata. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.136 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT