Entrano nel vivo i preparativi in vista della seconda edizione della Granfondo Nibali in programma a Milazzo sabato 17 e domenica 18 settembre. Venerdì scorso, a Palazzo D’amico, il Movimento Sportivi Milazzesi ha organizzato e condotto una riunione coordinativa in merito all’evento che si terrà il prossimo week-end, in presenza di Lillo La Rosa e Pippo Cipriano, rispettivamente, team manager e direttore sportivo della ASD Nibali, dei corpi di volontariato di Carabinieri, Guardia Costiera, Protezione Civile e Croce Rossa, di Placido Currò, in rappresentanza del Corpo di Polizia municipale, e di Pierpaolo Ruello per conto dell’Amministrazione comunale. Nel corso dell’incontro sono state attenzionate le zone inserite nel circuito della corsa, come ad esempio la via Cristoforo Colombo, Piazza Roma, Piazza San Papino, via Marinaio d’Italia e la riviera di Ponente, oltre ad intersezioni e varchi di accesso, lungo cui saranno posizionati dei volontari a presidio delle aree in questione al fine di impedire temporaneamente l’accesso dei mezzi e garantire dunque il regolare svolgimento della gara.

La viabilità subirà delle limitazioni per circa un’ora, in coincidenza dell’orario di partenza (ore 9.00 circa – Marina Garibaldi) per ritornare alla normalità una volta che la carovana di ciclisti avrà lasciato la città per proseguire nell’itinerario che la porterà ad attraversare ben 14 comuni : Barcellona P.G. – Basico’ Furnari – Francavilla di Sicilia – Malvagna – Mazzarrà Sant’Andrea – Milazzo – Mojo Alcantara – Montalbano Elicona – Novara Di Sicilia –Roccella Valdemone – Rodì Milici – Terme Vigliatore e Tripi.

Alcune zone saranno nuovamente interdette al transito veicolare al rientro delle bici in città, per la volata finale che interesserà via Umberto I, Piano Baele, Piazza della Repubblica e via Marina Garibaldi dove è previsto il traguardo, all’altezza della Statua della Libertà. Anche in questo caso, esattamente come alla partenza, si tratterà di una sospensione della circolazione veicolare di circa 60 minuti, per consentire il passaggio dei corridori.

A tal proposito, il MSM a nome dell’intera macchina organizzativa, chiede la collaborazione di tutti i cittadini affinché agevolino il più possibile lo svolgimento della gara, evitando la sosta ed il transito di mezzi nelle vie convolte dalla manifestazione in modo da garantire la sicurezza sia dei corridori che degli spettatori.

Sono stati inoltre ricordati i momenti principali di questa due giorni di grande sport a Milazzo: la manifestazione sarà preceduta dalla conferenza stampa, la mattina del 17 settembre, all’Hotel Eolian e da un incontro, nell’Atrio del Carmine, alle 20, con Vincenzo Nibali, le autorità locali, i ragazzi dell’Asd Nibali, il “Movimento sportivi milazzesi”, l’Acsi e la Fci.

Sempre il 17 settembre  verrà aperto lo  “Shark Village” nell’Atrio del Carmine che costituirà il luogo in cui si alterneranno  le iscrizioni prima e le premiazioni dopo.

Confermata anche la presenza del “Ciociaro volante” Valerio Agnoli, del Diablo Claudio Chiappucci e del paratleta Andrea De Vicenzi.

Anche in questa occasione il MSM ha voluto offrire il proprio contributo, in sinergia con tutte le altre componenti della macchina organizzativa – ha affermato Gianluca Venuti, presidente del Movimento Sportivi Milazzesi –. Un evento di tale prestigio per Milazzo è una vetrina che impone di ben figurare sotto tutti i punti di vista: dell’organizzazione, della logistica, dell’accoglienza. Mi auguro che i nostri concittadini sappiano accettare di buon grado quei piccoli disagi dovuti alla temporanea interdizione del traffico veicolare nelle zone interessate dalla gara. Del resto, una città che ambisce ad ospitare eventi di grande rilevanza, deve dimostrare questo tipo di maturità”.

Pippo Cipriano, direttore sportivo della ASD Nibali, ha quindi tracciato il percorso della Granfondo Nibali 2016, che prevede un circuito più lungo di circa 145 km, ed un altro più breve di circa 110 km, precisando come la gara racchiuda, oltre al valore agonistico, anche quello celebrativo per un campione come Vincenzo Nibali, che avrà il piacere di cimentarsi sui pedali con i suoi fan e gli appassionati di ciclismo, lungo le strade della sua terra.

Lillo La Rosa, team manager della ASD Nibali, ha infine elogiato la macchina organizzativa, garantendo come tutto sia stato approntato ispirandosi a principi di legalità, correttezza e trasparenza.

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Lorenzo
Lorenzo
8 anni fa

La solita vergogna!! Le gare di bici e tutte le manifestazioni che vogliono se le facciano in punti morti della città,Oppure nel loro giardino di casa!Non si può bloccare una città per due giorni,Creando danni solamente alle persone che lavorano e senza nessun vantaggio x nessuno! E poi tt questi appassionati..e stamattina c’erano 50persone alla partenza e altre 50lungo il percorso! Complimenti

paolo abbagnato
paolo abbagnato
8 anni fa

In pieno giorno nel tratto fra via giacomo medici e piano baele uno troupe di grattatori procedeva a grattare il bitume comunemente chiamato asfalto sollevando una nube di polvere che veniva inalata anche da bambini e che invadeva gli esercizi commerciali adiacenti.Ma lo sa l’esperto alla sicurezza che segue i lavori che il bitume e la parte piu pesante del crude oil e contiene metalli pesanti

Salvo
Salvo
8 anni fa

Antonio vai a quel paese adesso la colpa è di una gara ciclistica? Tu sei uno di quei milazzese che per andare dalla cucina al gabinetto usa una macchina. Poi ci lamentiamo dell’inquinamento. A piedi cammina ridicolo

rimango bloccato ma non mi lamento
rimango bloccato ma non mi lamento
8 anni fa

Certo,il milazzoto deve andare al cesso con la macchina proprio in quell’ora; non può aspettare,altrimenti se la fa addosso!!!

Grillo Parlante
Grillo Parlante
8 anni fa

A proposito di chiarezza e trasparenza…quali sono gli sponsor della manifestazione?? A quale porta o cancello sono andati a bussare i nostri amministratori GREEN?? Spero che non siano stati green solo x la festa di santo Stefano…..