Daniele Sottile con il presidente del consiglio Nastasi e il sindaco Formica

Daniele Sottile con il presidente del consiglio Nastasi e il sindaco Formica

Si è svolta nell’aula consiliare la cerimonia di consegna dell’attestato di benemerenza al milazzese Daniele Sottile, medaglia d’argento con la nazionale di pallavolo alle Olimpiadi di Rio 2016. Il riconoscimento è stato voluto dal Consiglio e dall’Amministrazione comunale che qualche anno addietro ha istituito l’Albo delle persone e delle associazioni benemerite per segnalare nella pubblica considerazione l’impegno di quanti si siano distinti nel campo sociale, culturale, sportivo, artistico e letterario. Alla seduta consiliare ha partecipato un pubblico numeroso. In apertura il presidente Gianfranco Nastasi, che ha rivelato un inedito passato da “alzatore” nella Nino Romano, ha letto la proposta di delibera del consiglio comunale mettendola ai voti e ottenendo l’unanimità dei presenti. Ha quindi proceduto alla consegna della pergamena e di una targa ricordo evidenziando come tale atto rappresenti un gesto nei confronti dell’atleta, “sicuramente un esempio per tanti giovani milazzesi e che – ha detto ancora Nastasi – sono certo sarà ambasciatore della nostra città nel mondo”.

Il sindaco Giovanni Formica ha poi fatto dono di una pubblicazione su Milazzo esprimendo la gratitudine dell’Amministrazione comunale per l’impegno e la determinazione che questo ragazzo ha dimostrato sin da quando giocava a pallavolo nelle formazioni locali della Nino Romano e del CSI e che oggi lo hanno portato sul podio delle Olimpiadi di Rio 2016.

Ha quindi preso la parola Daniele Sottile, visibilmente emozionato, che ha ringraziato gli amministratori comunali e tutta la città di Milazzo per il grande affetto e calore dimostrato. Poi spazio alle foto ricordo con la immancabile medaglia d’argento indossata dall’atleta azzurro. Commosso anche il ricordo e le parole di elogio del professore Pippo Maio, suo primo allenatore nel CSI.

LA CURIOSITA’. Simpatico il “siparietto” tra il presidente del consiglio Nastasi e il sindaco Formica. Nastasi, durante il suo intervento, ha rivelato di avere un passato da “alzatore” nella Nino Romano, sorprendendo, in particolare, l’assessore Giovanni Di Bella, al suo fianco. Quando ha preso la parola il primo cittadino, di certo non un colosso, ha rivelato, invece, di avere un passato da “schiacciatore” in quanto il più alto della squadra. Ha precisato, poi, tra l’ilarità generale, che all’epoca aveva 24 anni e giocava in una squadra di bambini.