Intervento del neosindaco Giovanni Formica sul ruolo che dovrà avere l’ospedale di Milazzo anche alla luce del progetto “Ospedali riuniti” con il presidio di Barcellona. Il primo cittadino ha detto che intende discutere con l’Asp e eventualmente anche col collega di Barcellona, Roberto Materia, al fine di superare le “contrapposizioni di questi ultimi anni” tra le due città. «Quando si parla di salute – afferma Formica – occorre fare riferimento innanzitutto a standard di sicurezza e qualità di elevato spessore, e non è quindi possibile immaginare, tra città limitrofe, due ospedali con le stesse identiche caratteristiche, che vuol dire doppioni di reparti, di personale e di prestazioni. E così per difendere interessi di parte o, peggio, per beceri campanilismi, il rischio che si corre è che tutti e due gli ospedali possano essere declassati sia per numero di posti letto che per qualità e quantità di prestazioni a favore di ospedali di altri territori siciliani. Oggi è necessario rilanciare entrambi i nosocomi e ritengo che il progetto “ospedali riuniti” sia determinante per aumentare l’efficienza complessiva dei presidi, con una distribuzione migliore del personale, un ottimizzazione delle risorse economiche ed un’offerta specialistica di elevato valore qualitativo. È evidente che nella programmazione occorrerà tener conto della specificità del territorio, e nel nostro caso della radicata esistenza di un polo industriale», conclude il sindaco Formica.

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jack lo squacquerone
jack lo squacquerone
9 anni fa

Sssse… Si pigghiunu i bar, i negozi, i ristoranti, puru u spidali..
Milazzo una volta, tra un po, Barcellona 2…
Bravi loro,minchioni noi…

gigilacremeria
gigilacremeria
9 anni fa

l’idea ospedali riuniti (non certo nuova) gioverebbe solo a barcellona non certo a milazzo

Alberto
Alberto
9 anni fa

In effetti di 2 Ospedali non se ne può fare uno discreto. Sono diventati entrambi pronto soccorso per piccole emergenze o semplici medicherie. In casi gravi si rimanda ad altre strutture e di fronte a sintomatologie complesse c’è il fuggi fuggi dalle responsabilità. Avendo avuto problematiche familiari di grado medio-grave, negli ultimi mesi, personalmente, ho avuto più dinieghi che supporti e penso che la cosa sia generalizzata. Se si riuscisse a realizzare un’unica struttura degna di questo nome con standard da “nord Italia” non sarebbe male, ma, visto che di fatto si tratta di enti ospedalieri a gestione “clientelare”, pieni… Leggi il resto »

Stefano
Stefano
9 anni fa

Una saggia soluzione per avere servizi più efficienti, piu affidabili, con più personale e competitivi con le migliori strutture sanitarie.

giuseppedarimatea
giuseppedarimatea
9 anni fa
Reply to  Stefano

forse non si conosce bene il significato e l’obiettivo degli ospedali “riuniti”. Primo restano semrpe 2 strutture non una, secondo, lo scopo vero è quello di evitare la chiusura dei piccoli presidi che non raggiungono i numeri per stare in piedi, tre risparmio economico, 1 solo direttore per la loro gestione, 1 solo apparato amministrativo (forse..) e ripartizione (politica) dei reparti. Ad oggi Barcellona non ha più un ospedale ma è declassato ad una sorta punto di primo intervento (sarebbe solo barcellona a giovarsi della “riunione”) che poi significherebbe dare la direzione politica ai barcellonesi come accade sempre e l’ospedale… Leggi il resto »

giuseppe
giuseppe
9 anni fa

il NEO sindaco non si scordi che Milazzo è una città di mare e quindi necessaria la camera iperbarica.