L’Ufficio Ambiente del Comune ha inviato una diffida a Legambiente del Tirreno affinché provveda immediatamente a bonificare il “Boschetto dell’ancora” che si trova al Tono. Caso contrario scatterà l’intervento sostitutivo.
“A seguito di sopralluogo esperito da personale comunale – si legge – è stato constatato lo stato di abbandono e di degrado ambientale dell’area urbana denominata “Boschetto dell’ancora” sita in prossimità della ‘Ngonia del Tono, dove si è rilevata la presenza di una folta vegetazione infestante che potrebbe generare fenomeni di incendio, nonché la presenza di rifiuti di vario genere ricettacolo di roditori, di insetti e di micro e macro parassiti, elementi tutti che determinano gravi inconvenienti igienico-sanitari oltre che nocumento al decoro urbano, all’ambiente e al paesaggio”.

“L’area, posta su porzione di terreno del Demanio Marittimo, risulta da parecchi anni  in uso a Legambiente che vi organizza periodicamente delle manifestazioni rivolte  alla salvaguardia e alla pulizia dell’ambiente. Poiché la conduzione del bene – prosegue la nota –  risulta in contrasto con l’igiene pubblica, con le norme igienico-sanitarie e con il decoro urbano, ubicata in un contesto paesaggistico ed ambiente di notevole pregio, nonché a ridosso del Sito di Interesse Comunitario (SIC) di Capo Milazzo si diffida il coordinamento di Milazzo di Legambiente  di effettuare la pulizia dell’area  entro 7  giorni , trascorsi i quali,  in assenza dell’esecuzione degli interventi, questo Ente, senza ulteriori  comunicazioni si sostituirà alla associazione con addebito delle spese alla stessa”.

DIETRO LE QUINTE. Nella stessa situazione si troverebbe il parco Bud Spencer in località Grazia. La cura era stata affidata dal Comune agli scout in cambio di una sede nell’ex scuola elementare della stessa contrada. Quest’anno, secondo quanto hanno comunicato i residenti ad Oggi Milazzo,  la pulizia non sarebbe stata effettuata. Lo spazio veniva utilizzato per un momento di svago dei più piccoli o per far scorrazzare in sicurezza i propri animali, ma l’area risulta degradata (VEDI FOTO IN BASSO).

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Onesto
Onesto
1 anno fa

Fare il sindaco non è facile ,però avere un sindaco cieco e sordo non è corretto

Stefano
Stefano
1 anno fa

Scusate ma la bonifica di ponente come e finita?

un nome una garanzia
un nome una garanzia
1 anno fa
Reply to  Stefano

ci sta pensando midili ahhahha solo che lui ha bisogno di tempo per pensare…

Danilo
Danilo
1 anno fa

Peccato, ricordo che gli alberi sono stati piantati circa 32 anni fa io andavo alle scuole elementari al centro e ricordo che insieme ai miei compagni di classe dell’epoca le maestre altre scolaresche e Pippo Ruggeri con l’aiuto di altri adulti si è realizzato l’angolo verde in argomento.

Rufus
Rufus
1 anno fa

Scusatemi, tutti parlate di discariche a cielo aperto, ma la spazzatura chi la butta? Se ognuno facesse il proprio dovere, ed ogniqualvolta si denunzierebbe l’inciviltà delle persone, forse Milazzo sarebbe un po’ più pulita , che dite?

Onnep
Onnep
1 anno fa

Tanta gente ha la diarrea in quella zona popolare. È diventato un cacatoio pubblico. Ci sono pure vecchi appostati a guardare gli altri che cacano.