SAN FILIPPO DEL MELA. Anche San Filippo del Mela si costituirà parte civile nel processo contro la Ram. Dopo le costituzioni della Regione Sicilia e dei comuni di Santa Lucia del Mela, Condrò e Pace del Mela, all’appello mancavano proprio i territori maggiormente interessati, ossia San Filippo e Milazzo.

Nei giorni scorsi, a seguito del blocco degli impianti e dei fumi fuoriusciti dalla torcia della raffineria, i movimenti ambientalisti avevano sollecitato i sindaci Pino e Formica a produrre questo atto. Mentre Formica, però, continua a temporeggiare, la giunta Pino martedì scorso ha deliberato la costituzione di parte civile.

La prossima udienza del processo si terrà il 12 ottobre 2018 presso il tribunale di Barcellona. I reati ipotizzati dalla Procura della Repubblica di Barcellona, guidata da Emanuele Crescenti, sono: gettito pericoloso di cose e disastro colposo, in relazione alle emissioni di gas, vapori e fumo. L’inchiesta è nata dopo le denunce di numerose associazioni ambientaliste e di alcuni Comuni dell’hinterland per l’eccezionale diffusione, nelle zone limitrofe allo stabilimento, di patologie dell’apparato respiratorio e tumorali, con sensibile incremento anche del taso di mortalità.

Eugenio Cottone

IL COMITATO SCIENTIFICO. Il sindaco Pino, contattato da OggiMilazzo, ha confermato la revoca dei due membri (il dott. Pasquale Andaloro e il dott. Eugenio Cottone) scelti dal suo predecessore, il commissario Alfredo Biancuzzo, in seno al comitato scientifico che dovrà scegliere l’ente terzo a cui affidare lo studio sanitario sul comprensorio di Milazzo [LEGGI QUELLO CHE È SUCCESSO OGGI]. Tuttavia, l’amministrazione filippese ha confermato il dott. Cottone nel suo ruolo di veterano esperto a titolo gratuito in materia di inquinamento ambientale. 

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Davide
Davide
5 anni fa

Mi sa che anch’io mi costituirò parte civile… Unitevi, uniamoci, in questa battaglia (persa). Ho letto da qualche parte che anche Salvini, Di Maio e Conte (il triumvirato moderno) saranno parte civile; mezza Italia contro la RAM. Voi dite che possa bastare? E no, qua vi volevo: i parametri sono in regola; quindi, non scherziamo! 😉

Ciccio
Ciccio
5 anni fa
Reply to  Davide

Scusa Davide , sulla scorta di cosa dici che i parametri sono in regola ? Non c’è una rete di monitoraggio SERIA , perchè se ci fosse stata , alla Ram saltavano puru i seggi undi sunnu sittati i dirigenti ……però su una cosa concordo con te , battaglia persa , e qui hai perfettamente ragione perchè ….. se si aspetta un monitoraggio serio da oltre sessant’anni …..campa cavallo !!

Davide
Davide
5 anni fa
Reply to  Ciccio

Non lo dico io che i parametri sono in regola, ma quelli che sono preposti a fare un minimo di controllo; sarà l’ARPA, credo. Da anni leggo sempre che l’aria è esente da schifezze varie, nulla di cui allarmarsi. I miei interventi hanno un tono sarcastico, l’avrai capito! Purtroppo, la magistratura è latente, sembra quasi non voglia occuparsi di nulla, e non capisco il perché!