L'ingresso della raffineria di MIlazzo (FOTO OGGI MILAZZO)Anche San Filippo del Mela sarà parte civile nel processo contro la Raffineria 20 Settembre 2018 Nei Dintorni 3 Commenti SAN FILIPPO DEL MELA. Anche San Filippo del Mela si costituirà parte civile nel processo contro la Ram. Dopo le costituzioni della Regione Sicilia e dei comuni di Santa Lucia del Mela, Condrò e Pace del Mela, all’appello mancavano proprio i territori maggiormente interessati, ossia San Filippo e Milazzo. Nei giorni scorsi, a seguito del blocco degli impianti e dei fumi fuoriusciti dalla torcia della raffineria, i movimenti ambientalisti avevano sollecitato i sindaci Pino e Formica a produrre questo atto. Mentre Formica, però, continua a temporeggiare, la giunta Pino martedì scorso ha deliberato la costituzione di parte civile. La prossima udienza del processo si terrà il 12 ottobre 2018 presso il tribunale di Barcellona. I reati ipotizzati dalla Procura della Repubblica di Barcellona, guidata da Emanuele Crescenti, sono: gettito pericoloso di cose e disastro colposo, in relazione alle emissioni di gas, vapori e fumo. L’inchiesta è nata dopo le denunce di numerose associazioni ambientaliste e di alcuni Comuni dell’hinterland per l’eccezionale diffusione, nelle zone limitrofe allo stabilimento, di patologie dell’apparato respiratorio e tumorali, con sensibile incremento anche del taso di mortalità. Eugenio Cottone IL COMITATO SCIENTIFICO. Il sindaco Pino, contattato da OggiMilazzo, ha confermato la revoca dei due membri (il dott. Pasquale Andaloro e il dott. Eugenio Cottone) scelti dal suo predecessore, il commissario Alfredo Biancuzzo, in seno al comitato scientifico che dovrà scegliere l’ente terzo a cui affidare lo studio sanitario sul comprensorio di Milazzo [LEGGI QUELLO CHE È SUCCESSO OGGI]. Tuttavia, l’amministrazione filippese ha confermato il dott. Cottone nel suo ruolo di veterano esperto a titolo gratuito in materia di inquinamento ambientale. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.984 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT