Dopo venticinque anni il pittore Lorenzo Chinnici ritorna ad esporre a Milazzo in una mostra denominata “Senza barriere” che l’ha visto protagonista insieme a LU Mei, emblema dell’arte contemporanea cinese, e all’artista britannico Craig Warwick. Tre interpreti diversi per stili, tecniche ed emozionalità, eppure uniti da un sottile filo conduttore: i colori. Cruda e indignata l’emozione che traspare dalle opere di Chinnici, esemplare, in questo senso, il ciclo michelangiolesco dei Pescatori, immergendolo in una malavogliesca fatica di vivere che lo affranca da ottimismi immotivati o da antichi retaggi romantici. Profonde e trasparenti le trasfigurazioni intrise nella pittura di Warwick, conosciuto in ambito internazionale come l’uomo che parla agli angeli, per le sue continue visioni di esseri celesti, dipinge i suoi angeli, sospesi tra sogno e realtà. Il tema principale delle opere di Mei, sono le donne, ed è particolarmente ricercata nel raffigurare le donne nel periodo del Cheongsam cinese: sono uniche, affettuose, belle e alla moda e sono estremamente amate dalle donne dell’epoca attuale.

All’inaugurazione, presentata dal critico d’arte Linda Schipani hanno preso parte oltre duecento persone La mostra è stata curata dal mecenate d’arte Francesco Chinnici che si è avvalso del supporto tecnico del consigliere comunale Franco Russo.