Si rinnova la sinergia tra il Comune di Milazzo e le Pro Loco cittadine per assicurare, anche quest’anno, nel periodo estivo, il servizio di informazione turistica.
La giunta municipale ha approvato, con un provvedimento dichiarato immediatamente esecutivo, un accordo di collaborazione con la Pro Loco Milae e la Pro Loco Milazzo per l’organizzazione del servizio di informazione turistica comunale per i prossimi cinque anni.  

Nello specifico, secondo quanto contenuto nello schema di accordo sottoscritto dal sindaco Pippo Midili, dal presidente della Pro Loco Milae, Angelo Maimone, e da Pasquale Saltalamacchia presidente della Pro Loco Milazzo, le associazioni gestiranno in modo diretto il servizio di informazione turistica, senza oneri per l’Amministrazione, utilizzando locali messi a disposizione dal Comune e garantendo l’apertura dei punti informativi almeno dal 1 aprile al 15 ottobre di ogni anno, per non meno di 6 ore al giorno.
Una iniziativa – sottolinea l’Amministrazione – che tende a favorire una ripresa del settore turistico ed economico dell’intero territorio comunale e ad avviare un percorso di collaborazione con le Associazioni turistiche cittadine, considerato anche che il Comune dispone di vari siti d’interesse turistico, culturale, artistico, ambientale e religioso, come il Castello, Palazzo D’amico, diverse Chiese e Santuari, il lungomare di ponente e levante, l’Area Marina Protetta Capo Milazzo.

 

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laverità
laverità
2 anni fa

ma che senso hanno due pro loco? tutto sto casino e poi il 15 agosto sn chiuse..

Gino
Gino
2 anni fa

Ora il turismo con le due pro.loco.decolla ahhhhhh

Aprite via tenente minniti
Aprite via tenente minniti
2 anni fa

Ma come può un’area marina che obbliga al pagamento per l’ancoraggio, incentivare il turismo?
La gente va dove è gratuito
Se si deve proteggere si vietano pesca ed ancoraggio, non è che pagando la gente non fa danno
Tutti sti soldi a chi vanno poi?

Peppe
Peppe
2 anni fa

Si pagano, in parte, le spese ,comprano mezzi ,gommoni da marina militare e mezzi di terra che nulla hanno a che fare col mare. Si occupano inoltre di concerti festival musicali, di imporre oneri di accesso su aree di cui non hanno nessuna giurisdizione. Mentre la pesca intensiva continua imperterr

Gino
Gino
2 anni fa

Siete veramente barbari e mi fermo qua che un area marina non incrementa il turismo perché fa pagare l’ancoraggio è una barzelletta ….
Un turista si impressiona per pochi euro ahhhhhhhh
Il vostro turismo si ferma alla via tenente Minniti

Aprite via tenente minniti
Aprite via tenente minniti
2 anni fa
Reply to  Gino

Non siamo barbari. Dovresti informarti meglio sulle modalità di funzionamento dell’area. Poi darai ragione. Non ti insulto perché non vale la pena scendere allo stesso livello di chi parla senza conoscere
Il pagamento non esonera la gente dal rovinare il mare, svegliati