Delfina Guidaldi

All’istituto Guttuso si è svolto un nuovo appuntamento nell’ambito del progetto nazionale “Libriamoci” 2021. Il liceo milazzese questa volta  ha ospitato nella sede di via Gramsci Antonio Putzu, musicista, polistrumentista, compositore, arrangiatore, cultore e ricercatore nel campo della tradizione musicale siciliana ed etno-mediterranea. Il lettore volontario, che per il terzo anno consecutivo ha cooperato con la scuola, è stato accolto e ringraziato dal dirigente scolastico Delfina Guidaldi che ne ha sottolineato i meriti artistici e le qualità umane.

Anna Arizzi

Referente del progetto e conduttrice dell’evento la professoressa Anna Arizzi. Il tema dell’incontro e slogan nazionale del Libriamoci, “leggere è un gioco” è stato coniugato, al Guttuso, con un focus sulla Sicilia e sulle tradizioni popolari e con intrecci di parole e di note su testi poetici (di Nino Sgrò, Ignazio Buttitta, Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale). Si sono succeduti in rapida successione parole sui giochi tradizionali, canti e filastrocche di Sicilia, il dialetto siciliano in poesie, canti e “giochi di parole”, quindi un “gioco” tra versi e note. Alcune poesie, in dialetto e in italiano, sono state lette ad alta voce dalla preside Guidaldi e dai professori Abramo, Arizzi, Guerrera. E per creare una singolare esperienza di ascolto sinestetico i significati, le immagini e i suoni evocati nei testi sono stati resi dal musicista con interventi mirati, suggestivi e intensi, con rapide pennellate e sottolineature strumentali. In conclusione c’è stato uno spazio esclusivo per la musica siciliana, con svariati strumenti (chitarra, organetto, piffera, zampogna, flauti, marranzano, duduk armeno, xaphoon).

In questa sezione dell’evento Antonio Putzu è stato accompagnato per alcuni duetti dal luciese Antonio Merulla, lui stesso apprezzato strumentista, docente di educazione musicale (I.C. “L.Capuana” di Barcellona P.G.) e appassionato di tradizioni musicali locali (è di prossima pubblicazi one una sua raccolta di canti tradizionali “a la Santaluciota”). Al Liceo Artistico una rappresentanza di studenti ha assistito in Aula Magna, nel rispetto della capienza dei locali, con opportuno distanziamento e rispetto delle regole anti-covid e un’altra parte in video-collegamento sincrono: coinvolte le classi prime e terze. Singolari elaborazioni artistiche a tema, frutto della lettura creativa dei libri, e speciali doni agli ospiti hanno evidenziato l’armonico lavoro di squadra di alunni e professori del Guttuso.