Da sinistra Mario Mega e Barbara FloridiaPace del Mela, un’area verde attorno al nuovo pontile di Giammoro 14 Luglio 2021 Nei Dintorni 1 Commenta Sarà finanziato dal Ministero della transizione ecologica l’intervento di riforestazione da eseguire sul territorio di Pace del Mela presso il nuovo pontile di Giammoro, presentato dall’Autorità di Sistema portuale dello Stretto d’intesa con la Città Metropolitana di Messina. Fra i primi 14 interventi, su scala nazionale, ritenuti meritori di ottenere i fondi previsti dall’Avviso Pubblico Programma Sperimentale per la Riforestazione Urbana – annualità 2020, l’intervento prevede la realizzazione e la manutenzione per 7 anni di tre aree boschive di pini per circa 24.000 mq e 3 siepi di oleandri e Metrosideros excelsa di circa 2.500 mq ciascuna, specie tipiche delle zone costiere mediterranee scelte per la loro capacità di assorbimento e stoccaggio della CO² e, nel contempo, di rimozione degli inquinanti (PM10). A completamento del progetto è previsto inoltre l’arredo di alcune di queste aree per assicurarne la fruibilità pubblica con panchine, tavolini da pic-nic, giochi per bambini e cestini portarifiuti. L’intervento si caratterizza per le sue finalità di recupero e incremento di aree a verde a tutela della biodiversità e a supporto della funzionalità eco-sistemica delle infrastrutture e, elemento di particolare importanza in una zona in cui insistono attività industriali di notevole rilevanza, le azioni previste assicureranno l’abbattimento di anidride carbonica e di altri inquinanti; ulteriore finalità perseguita è la limitazione dell’impatto visivo ed acustico delle attività che si svolgono in quest’area, grazie alla realizzazione delle siepi. Il quadro economico dei lavori prevede una spesa massima di 500 mila euro di cui 120 mila messi a disposizione dall’AdSP. «Sono contento che sia stata accettata la nostra idea progettuale, nata da una sollecitazione a riqualificare quelle aree avanzata dal sindaco di Pace del Mela, Mario La Malfa, fortemente sostenuta dal sottosegretario Barbara Floridia, – ha dichiarato il Presidente dell’AdSP dello Stretto Mario Mega – consentirà di mitigare gli effetti della infrastrutturazione logistica in corso garantendo anche la creazione di spazi per la socializzazione ed il tempo libero. Questa è la nostra idea di realizzazione di infrastrutture portuali sostenibili: limitare gli impatti ambientali degli interventi ma anche mettere in atto azioni dirette per il miglioramento complessivo del territorio». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.097 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT