Milazzo, Pippo Midili punta alla sindacatura. Il 23 novembre la discesa in campo

Pippo Midili è il primo candidato a sindaco che scende in campo per concorrere alle amministrative 2020 a Milazzo. Dopo tanti rumors il consigliere di opposizione ha deciso di sciogliere le riserve, ritenendo che i tempi siano maturi. L’appuntamento che Midili ha dato ad amici e supporters è per il 23 novembre, alle ore 18,30. Il luogo verrà comunicato successivamente ma pare si voglia partire dal Tono ritenuto «uno dei luoghi più belli di Milazzo che questa amministrazione ha affossato», si legge nell’invito diffuso tramite WhatsApp..

«I tempi sono maturi – spiega Pippo Midili ad Oggi Milazzo –  si voterà quasi certamente a metà maggio, dunque 45 giorni prima bisognerà presentare le candidature. Penso che almeno quattro mesi di tempo siano necessari per far conoscere il  programma elettorale e incontrare componenti sociali con cui dialogare». 

Midili pone paletti non politici ma su convincimenti “personali”. «Se si lavora per il bene della città non credo sia complicato trovare una sintesi con i partiti – sottolinea – più complicato aprire un dialogo con chi nel corso dell’ultimo decennio in cui ho fatto politica attiva ha dimostrato di non dare sufficienti garanzie o ha mostrato idee confuse. Un esempio? Per sedermi a parlare con la Lega dovrei prima capire se è a favore o contro l’area marina protetta. Alcuni esponenti sono favorevoli, altri nettamente contrari. Di fronte ad un argomento così importante (noi siamo favorevoli) è logico che la mancata chiarezza potrebbe rivelarsi un motivo di chiusura».