C’è fermento tra gli operai della Super Eco dopo la polemica sulla raccolta differenziata “anomala” rivelata da un video in possesso da giorni dall’amministrazione comunale e dai vertici dell’azienda di Cassino che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti a Milazzo. Ieri Super Eco ha diffidato i lavoratori invitandoli ad un comportamento professionale, sottolineando che eventuali “criticità” non saranno tollerate.

 

A muoversi i sindacati. «Non permettiamo che le criticità dovute ad una situazione paradossale nota a tutti e che si protrae da tempo, vengano scaricate tutte sui lavoratori – avverte la Uiltrasporti – Se ci sono responsabilità si accertino, così come   gli eventuali disservizi e si prendano i provvedimenti del caso ma non si faccia gogna mediatica sparando nel mucchio su un centinaio di lavoratori che tra innumerevoli difficoltà garantiscono il migliore servizio possibile all’utenza mamertina». 

 

La Uiltrasporti di Messina interviene con una nota del segretario generale Michele Barresi.  «Siamo perché venga fatta chiarezza – precisa la Uiltrasporti- convinti della estraneità dei lavoratori ad ogni addebito. Bene fa l’azienda a procedere in tale senso usando unicamente gli strumenti che il contratto prevede  – di certo non permetteremo però che si usino i quasi 100 lavoratori come parafulmine di una situazione che vede forti criticità in tutto il sistema di raccolta con cause che non dipendono certo dall’impegno profuso dalle maestranze che da tempo operano in condizioni precarie».

 

Non servono diffide ai lavoratori – continua la Uiltrasporti – rivolgendosi all’azienda Super Eco che fino a settembre ha l’affidamento del servizio – Da mesi le maestranze transitano da una ditta all’altra in un continuo balletto di affidamenti temporanei e garantiscono il servizio, restando in un preoccupante limbo occupazionale in continua attesa dei pronunciamenti dei Tribunali sulla gara per 7 anni bloccata per ormai noti ricorsi legali.  Da mesi le maestranze operano garantendo la continuità del servizio di raccolta  in condizioni a volte precarie, lamentando spesso ritardi nei pagamenti e criticità gestionali e operative.  Sollecitiamo pertanto il Comune e l’azienda ad un confronto con le organizzazioni sindacali – conclude la Uiltrasporti – per risolvere le criticità gestionali e operative in cui versa il servizio nell’unico interesse dei lavoratori e dell’utenza mamertina».

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Peppe
Peppe
5 anni fa

Tutti guardano il dito che mostra l’immenso.. questo sistema di raccolta non funziona il disastro è sotto gli occhi di tutti. Il porta a porta un dispendio incredibile di risorse con risultati incresciosi.Ma non sarebbe meglio ripensarlo questo sistema? Raccolta porta a porta per tutti gli esercizi commerciali e isole ecologiche per il resto. Controlli e sanzioni senza alcuna pietà. No??

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ciccio
ciccio
5 anni fa
Reply to  Peppe

Il porta a porta è dispensioso? E com’è che in altri luoghi funziona e c’è un risparmio per i cittadini?

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Peppe
Peppe
5 anni fa
Reply to  ciccio

Dove funziona??? Dimostra che dove attuato si abbassa la tariffa. Tranne che tu non confonda “differenziata ” che 7fatta bene produce risparmio. Ma non si differenzia solo attuando il.porta a porta che invece comporta buste al sole e cassonetti ammorbanti dei condomini sui marciapiedi. E un pugno allo stomaco al decoro urbano e dispendiosa economicamente.

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Milazzo09
Milazzo09
5 anni fa
Reply to  Peppe

Che io sappia a pace funziona correttamente e vengono richiamati 1 volta se vi sono discrepanze tra I rifiuti e I successivi provvedimenti sono I verbal, tutta la raccolta durante la notte…. Qui purtroppo e tutto sbagliato I cittadini gli operai la ditta e il comune, il porta a porta puo funzionare ma occore impegno da parte di tutti…. E che pretendiamo il massimo senza alcun sacrificio!!

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