Errori nello statuto dell’Area Marina Protetta, la posizione del consigliere Piraino: «Solo refusi»

Sulla “bocciatura” dello statuto dell’Area Marina Protetta da parte del Ministero dell’Ambiente e il ritorno in aula per la nuova approvazione, interviene il consigliere comunale Rosario Piraino, il quale tiene a precisare la sua posizione. Nel mirino del Ministero, infatti, due suoi emendamenti.

«L’emendamento in oggetto – scrive Piraino in una nota – è solamente viziato da un errore di battitura e da un refuso, che i soggetti preposti ad esprimere i pareri di loro competenza non hanno minimamente riscontrato. Oggi Milazzo ha osato termini come “strafalcioni, confusione di Ministeri”, eludendo la reale motivazione al ritorno in aula della proposta di deliberazione. Nello specifico l’errore di battitura consiste nell’assenza della vocale “e” nella parola Ministro (Minist_ro) e non aver cancellato la frase “Ministro delle sviluppo economico” (refuso) una volta scritto Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. Pertanto il Dirigente del Ministero, nell’esaminare l’emendamento, dopo aver riscontrato l’errore ha suggerito all’amministrazione comunale di apportare le correzioni di cui sopra. Tutto ciò fa ben intendere che la delibera così come emendata sarà esitata positivamente, nonostante i pareri contrari sia del Dirigente che dei revisori dei conti».