ISTITUTO LEONARDO DA VINCI. Martedì 28 maggio prossimo nell’aula magna dell’istituto a partire dalle 9 si svolgerà la cerimonia di celebrazione dei 60 anni dell’istituto tecnico “Leonardo da Vinci “ di Milazzo. Un evento che vedrà la partecipazione di autorità, dirigenti scolastici, ex alunni ma soprattutto di tutti coloro che hanno vissuto e vivono tutt’oggi il “Da Vinci” come una scuola proiettata sempre verso il futuro. La prima parte della cerimonia sarà dedicata ai saluti istituzionali, seguirà la presentazione del “Nuovo Marchio” dell’istituto a cura del professore Antonio Patti e l’incontro con Raffaele Trimboli, già alunno dell’istituto, che per l’occasione presenterà il suo libro “Salvati”. Alle 11.30 sarà celebrata la Santa Messa da Padre Dario Mostaccio presso il Duomo di Milazzo. La celebrazione del Sessantesimo della scuola proseguirà nel pomeriggio alle 17.30 nei locali dell’istituto attraverso le testimonianze di “ om’eravamo…la scuola ieri e oggi, momenti che hanno fatto la storia dell’istituto. Subito dopo il concerto dell’Orchestra dell’Istituto con l’esecuzione dell’Inno “Da Vinci Forever”, composto per il 60 dal professore Raimondo. A conclusione brindisi augurale. In questi giorni nella nostra scuola si respira aria di festa grazie alla celebrazione dei 60’anni del nostro istituto, quindi abbiamo deciso di intervistare la dirigente Stefania Scolaro.

Si sente orgogliosa di essere a capo di questa scuola?

Sì, mi sento orgogliosa perché la scuola ha una storia prestigiosa, pensate che è stato il primo istituto tecnico a Milazzo e dintorni. Non esisteva un altro istituto tecnico quindi il nostro è carico di storia che noi, chiaramente, portiamo avanti con le innovazioni dovute al cambiamento sociale e alle riforme scolastiche.

Quando lei aveva la nostra età avrebbe mai immaginato di dirigere questa scuola che da sempre è il fiore all’occhiello della città di Milazzo?

No, però sin da piccola pensavo di voler fare la professoressa quindi da professoressa a dirigente c’è stato un salto fatto però di impegno e di studio notevole, per diventare dirigente studiavo tutti i giorni, mattina e sera, e nonostante questo insegnavo anche filosofia e storia al liceo.

Ci racconta un evento particolare avvenuto nell’arco dei 60’anni di questa scuola?

Gli eventi sono tanti, però c’è da dire che la scuola ha cominciato la sua vita come Istituto Tecnico Commerciale poi negli anni si è arricchito di nuovi indirizzi di studio. Per me il momento più bello è stato sia quello di dirigere questa scuola che già era ben avviata sia quello di aver istituito il nautico che la città di Milazzo aspettava da 50’anni, quindi per me è una grande soddisfazione che resterà nella storia della città di Luigi Rizzo.

Condivide con noi l’idea che questa scuola è stata sempre proiettata verso il futuro?

-Si, la condivido pienamente, è il titolo che abbiamo voluto dare a questa manifestazione perché da quando è stata istituita in maniera autonoma dall’anno scolastico 1958/59 la scuola non si è mai fermata rispetto a tutte le innovazioni e a tutte le novità che ci sono state in campo scolastico.

Quali progetti ha intenzione di realizzare nei prossimi anni?

Ne abbiamo già fatti tanti, un altr’anno riprenderemo il progetto dei 500 anni di Leonardo da Vinci perché il Ministero dedicherà proprio il prossimo anno a questo genio, quindi noi che ci chiamiamo “Leonardo da Vinci” faremo qualche altra iniziativa su di lui oltre alla mostra che abbiamo allestito quest’anno e che ha avuto molto successo. Ogni indirizzo di studio ha poi una sua specificità quindi verranno realizzati tanti progetti per ogni indirizzo perché vogliamo sempre far sì che ogni studente e studentessa di quest’istituto abbiano occasione di crescita umana innanzitutto, ma anche professionale che li proietti adeguatamente nel futuro mondo del lavoro.

Concludiamo la nostra intervista con uno spoiler riguardo al “Nuovo Marchio” della scuola ideato e realizzato dal nostro Professore Antonio Patti

Antonio Patti

Professore Patti, noi sappiamo che lei è l’ideatore e il curatore del nostro nuovo marchio, dunque ci chiedevamo se fosse possibile un piccolo spoiler di ciò che il marchio rappresenterà.

Il nuovo marchio non poteva che far riferimento a Leonardo. Mi sono ispirato proprio ad uno dei suoi disegni, quel che cercavamo era la possibilità di rappresentare il nostro Istituto in termini di movimento, forza, carattere, anche in rapporto con il logotipo che l’accompagna. Il nuovo logo avrà due colori che storicamente fanno riferimento ai due settori dell’Itet Leonardo Da Vinci. Il Blu per il settore Tecnologico e l’Arancio per il Settore Economico. Di più per il momento non posso dirvi. Lo scoprirete giorno 28 maggio.

MARIA PIA D’AMICO, FRANCESCA CATALANO II A AFM