Nonostante l’allarme meteo nessun comune del comprensorio di Milazzo – Barcellona ha chiuso le scuole. Domani le lezioni si terranno regolarmente. Una scelta che destabilizza genitori, studenti e gli stessi docenti che di volta in volta si ritrovano scelte diverse. Il motivo è semplice.

A determinare una maggiore “cautela” da parte dei sindaci sono state le parole del capo della Protezione Civile Calogero Foti su richiesta di un sito web che spiega il senso della diramazione del bollettino.

 

«Si tratta- ha detto nei giorni scorsi Foti a StrettoWeb- di un atto di indirizzo che rimette alla discrezionalità del sindaco se lasciare o meno le scuole chiuse: con l’avviso si invitano le autorità ad attivare tutte le procedure previste nei piani di protezione civile della città“. “Un buon sindaco – continua Foti conoscendo il territorio che amministra e sulla base dei relativi piani di protezione civile dovrebbe valutare la chiusura dei plessi scolastici tenendo conto dell‘effettivo rischio esistente per un determinato plesso“. La soluzione più errata  è quindi quella di emanare ordinanze generiche, con cui il sindaco dispone la chiusura  di tutti i plessi in città. Più giusto sarebbe invece emettere ordinanze specializzate, tenendo conto dei rischi effettivi di una determinata area. In sostanza quindi la decisione di chiudere le scuole, andrebbe valutata caso per caso, plesso per plesso, in base ai singoli rischi dell’area in cui sorge l’edificio in questione: “altrimenti – conclude il Capo delle Protezione Civile – “Una giornata di allerta arancione diventa una giornata di vacanza da scuola».

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Fausta
Fausta
5 anni fa

Ma il caro signor Sindaco sa che non chiudendo le scuole in caso di allerta meteo si andrebbe incontro a un caos e ad un inevitabile ingorgo stradale visto che a Milazzo ci sono vie che si allagano facilmente ( il Ciantro e via San Paolino, dove tra l’altro si trova la scuola Zirilli) percorse da non so quanti cittadini che si recano ad accompagnare i ragazzi nei vari plessi scolastici?

Litterio
Litterio
5 anni fa

Ma andate a lavorare per piacere… Allerte meteo emanate sempre il venerdì o il lunedì guarda caso. Al massimo l’unica scuola che dovrebbe chiudere è solo quella del ciantro viste le condizioni a tutti note della strada.

Mary
5 anni fa

Quanto è limitato il cervello umano !!!!
Quindi si considera la situazione di un singolo plesso, ma non si pensa che in quel plesso ci sono persone diverse che provengono da luoghi diversi che quindi si mettono in strada x raggiungere il luogo. Mah !!!!!

Franco
Franco
5 anni fa

Ahahaha,ma rischiare la vita cosa? Per 4 gocce d’acqua?ai miei tempi di andava con grandine e diluvi s scuola e non succedeva nulla,ora pi du gocci d acqua c’è la scusa di far vacanza vero??? Ma non mandate proprio i figli a scuola se davvero rischiano la vita pi na picca i pioggia(a quannu a fa) l ultima allerta meteo c era u suli,ma finemula cu sti minchiati

milazzese1
milazzese1
5 anni fa
Reply to  Franco

Premesso che adesso il sindaco rischierebbe in prima persona per omissione d’atti di ufficio, pertanto alla minima comunicazione non perde tempo a decretare la chiusura delle scuole, comunque i temporali di una volta non sono come quelli di ora, il rischio idrogeologico oggi é maggiore

senzapelisullalingua
senzapelisullalingua
5 anni fa

Finalmente finisce l’uso indiscriminato dei comunicati della Protezione Civile che invita i sindaci a”provvedere misure di prevenzione ove si ravvisassero pericoli”ma sopratutto”evitare”situazioni di pericolo(Es:pulizia di canali,torrenti, caditoie,ripristino argini e muretti di protezione,taglio di alberi e rami, ecc)ma, tutto questo sarebbe prevenzione e non si lucrerebbe dopo sui danni…