Il comandante Francesco Terranova (FOTO OGGI MILAZZO)

Anche quest’anno la Guardia Costiera di Milazzo sarà impegnata nell’operazione “Mare Sicuro 2018” con lo scopo di garantire il regolare svolgimento della stagione balneare ed una corretta fruizione delle spiagge e del mare. L’operazione è stata presentata stamattina nel corso di una conferenza stampa presieduta dal neo comandante Francesco Terranova che ha sostituito nei giorni scorsi il predecessore Fabio Rottino destinato ad altro incarico a Livorno. Alla Conferenza stampa sono intervenuti anche il comandante in seconda Giuseppe Donato, il capo servizio operativo Enrico Arena, i responsabili del circomare di Sant’Agata Militello Michele Rossano e di Lipari, Francesco Principale, il coordinatore di “Mare Sicuro 2018” Daniele Esibini.

La Guardia Costiera con propri uomini e mezzi sarà ogni giorno presente lungo le spiagge e in mare, negli stabilimenti balneari e nelle strutture dedicate alla nautica da diporto. Il numero per le emergenze è il 1530

«La prevenzione di eventuali comportamenti errati che possono creare pericoli per i bagnanti e i natanti è stato uno degli obiettivi che si è prefissata questa Capitaneria – ha spiegato il comandante Terranova – è stato tenuto un ciclo di conferenze negli istituti di scuola media e superiore in cui si è cercato di sensibilizzare gli studenti sull’utilizzo delle risorse marine eco-sostenibile e sull’educazione al rispetto dell’ambiente». Complessivamente sono stati coinvolti 11 istituti scolastici, per un totale di 38 classi e 744 studenti. Oltre alle scuole, però sono stati fatti incontri con le amministrazioni comunali e gli operatori turistici. «Anche se vi sono competenze che riguardano principalmente l’Asp e l’Arpa è logico che garantire un “mare sicuro” significa anche vigilare sull’ambiente marino – ha spiegato il capitano Arena –  abbiamo sensibilizzato le amministrazioni a manutenzionare i depuratori e a garantirne il buon funzionamento. Spesso anche piccoli interventi possono essere determinanti».

Un argomento importante visto che in passato sono stati sequestrati il depuratore consortile di Giammoro e quello di Torregrotta.

L’operazione, che si svolge sui litorali del Compartimento Marittimo di Milazzo e dell’Arcipelago Eoliano, prevede l’impiego di pattuglie via terra per verifiche alle strutture balneari. I mezzi nautici della Guardia Costiera (su Milazzo opereranno due mezzi uno per la zona di Levante e l’altro per Ponente), inoltre, verificheranno il rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza della navigazione del diporto, in particolare al rispetto dei limiti di velocità e delle zone di mare destinate in via esclusiva alla balneazione.

L’operazione “Mare sicuro” prevede missioni svolte utilizzando il metodo del pattugliamento mare – terra, con l’ausilio di tutti i mezzi navali a disposizione e delle autovetture di servizio.

«L’operazione – si legge in un comunicato stampa – mirerà ad assicurare rapidi interventi di soccorso in favore di bagnanti, diportisti e subacquei ed a prevenire e reprimere ogni comportamento potenzialmente pericoloso per le persone per il patrimonio ambientale per l’ecosistema marino e per le risorse ittiche. Si intensificheranno, infatti, durante il periodo estivo anche le attività di tutela dell’ambiente con controlli sistematici lungo tutto il litorale sugli scarichi in mare, e di contrasto alla pesca illegale». In passato il Circomare di Lipari ha sequestrato ben 25 km di reti illegali.