Un altro pezzo di sanità potrebbe lasciare Milazzo nelle prossime settimane. Tra febbraio e marzo, secondo quanto risulta ad Oggi Milazzo, comincerà il trasferimento del Dipartimento di Salute mentale dai locali del rione Vaccarella. A confermarlo alla nostra testata anche il dottore Gaetano Sirna, direttore generale dell’Asp di Messina.

Sirna non entra nei dettagli ma a quanto risulta ad Oggi Milazzo gli ambulatori e uffici amministrativi saranno divisi tra Giammoro e Barcellona. «Di certo lasceremo i locali di Vaccarella – ammette Sirna – sui tempi ancora non è stata presa alcuna decisione. Il via libera al trasferimento sarà dato quando troveremo una sistemazione per tutti gli uffici. Posso confermare che non c’è alcuna possibilità di affittare nuovi locali: o l’amministrazione comunale di Milazzo mette a disposizione una struttura idonea oppure saremo costretti a sfruttare i locali liberi di nostra proprietà a Giammoro e Barcellona».

Nello specifico, l’ambulatorio della Salute Mentale verrebbe aggregato a quello già esistente a Giammoro, il Servizio di Neuropsichiatria infantile accorpato a quello di Barcellona e la stessa situazione si verificherebbe anche per il Ser.T. che verrebbe accorpato a quello di Barcellona oppure spostato anch’esso a Giammoro. Una collocazione dovrà essere trovata anche per gli uffici della Medicina del Lavoro.

La scelta presa dai vertici provinciali dell’Azienda sanitaria provinciale è legata a motivi di spending review ma anche all’ennesimo tentativo di vendita degli immobili che in passato ospitavano l’ex ospedale cittadino da parte della Regione e alla relativa impossibilità di ammodernare la struttura che necessita di importanti interventi.

Quotidianamente diverse decine di utenti si rivolgono ai vari servizi per visite, certificazioni, presentazione di documenti. ma anche per terapie farmacologiche (l’alzheimer, ad esempio). La città e i suoi cittadini, dunque, subirebbero l’ennesimo “scippo” di uffici pubblici tra l’indifferenza generale. Da più parti si attende una forte presa di posizione da parte dell’amministrazione Formica in modo da evitare l’ennesima fuga da Milazzo.

Subscribe
Notificami
guest
7 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Yanez de Gomeira
Yanez de Gomeira
6 anni fa

Stanno spogliando nuda questa città pezzo per pezzo, ma nessuno ancora è riuscito a portare via questa pseudo amministrazione INCAPACE, INEFFICIENTE, e INEFFICACE. Milazzo sarà tolta anche dalle cartine geografiche, forse sarà meglio, perchè a vergogne come quelle degli ultimi tempi, non era abituata.

Giacomo
Giacomo
6 anni fa

ma sabato 20 gennaio alle 11.00 i milazzesi di buona volontà diamoci appuntamento davanti al comune per mezz’ora come protesta silenziosa contro questa amministrazione. può essere una prima azione di risveglio civico.

anonimo
anonimo
6 anni fa

Stiamo perdendo tutto a Milazzo, grazie alle ns amministrazioni locali.

Davide
Davide
6 anni fa

L’ufficio delle entrate l’abbiamo già perso: trasferito a Barcellona. Il tribunale civile: chiuso anche questo. Tra un po’ tenteranno di chiudere anche l’ospedale: tutti a curarsi a Messina, nel policlinico della “morte” (grande eccellenza italiana ;-).
Cosa rimarrà a Milazzo? Quattro negozietti e qualche bar, peraltro, spesso vuoti. Una città fantasma! Che scempio!

Lino
Lino
6 anni fa

Tutto va male in questo paese ormai da anni. Le poche persone capaci hanno da tempo abbandonato schifate la politica, ci restano solo personaggi che sanno solo aumentare le tasse, multare per fesserie e riempirsi la pancia alla faccia di quanti si fanno il sedere per andare avanti e cercano di tirare la carretta alla meglio