Rosario Crocetta

Rosario Crocetta

SAN FILIPPO DEL MELA. Il sindaco Pasqualino Aliprandi non ci sta a far passare San Filippo del Mela come esempio negativo nella gestione dei rifiuti. E’ risponde per le rime al presidente della Regione, Rosario Crocetta, il quale in una intervista al Giornale di Sicilia avrebbe detto a proposito del problema che sta mettendo in ginocchio l’isola: «…..Un esempio? Il Comune di San Filippo del Mela che non vuole il megaincerenitore può fare l’1,3% di raccolta differenziata? …».

Aliprandi ha preso carta e penna ed ha inviato una piccata lettera all’attenzione di Crocetta.

«Avere additato il nostro Comune come esempio negativo è assolutamente ingeneroso anche perché il dato riportato è assolutamente lontano dal vero – scrive – Non si comprende a quando tale dato risalga e il passaggio dell’intervista non riconosce gli sforzi che la mia amministrazione, ma soprattutto tutti i cittadini filippesi, hanno fatto per ridurre i conferimenti indifferenziati in discarica.

L’immagine che esce fuori da quel passaggio dell’intervista è quella di un’amministrazione e di una popolazione egoisti ed insensibili ai problemi ambientali».

IL TERMOVALORIZZATORE. Aliprandi giustifica Crocetta: «E’ evidente che qualcuno le ha fornito dati inesatti o fortemente datati». Ma poi entra nel vivo della polemica sull’inceneritore che A2a vorrebbe realizzare all’interno della centrale termoelettrica Edipower. «La popolazione locale ha pagato in termini di qualità della vita e di compatibilità ambientale, la forte presenza di insediamenti industriali – scrive il sindaco – Il prezzo pagato dai nostri concittadini negli anni è stato altissimo, anche in termini di vite umane (vedesi la questione della Sacelit). E’ ovvio, quindi, che la possibile installazione di un mega-inceneritore venga vissuta con viva preoccupazione ed apprensione».

I DATI REALI. Sul fronte della raccolta differenziata, Aliprandi sottolineano che San Filippo del Mela attua il servizio, oggi, su tutto il territorio ed ha già raggiunto il 35% e continua a crescere. Sicuramente si può fare di più e meglio e ci stiamo impegnando per questo, ma siamo ben oltre quell’1,3% da Lei indicato.

L’INVITO. Aliprandi ne approfitta per invitare il presidente della Regione nel suo comune. «La questione del mega-inceneritore e della crisi ambientale della Valle del Mela necessitano, poi, di una maggiore attenzione da parte della Regione che deve giocare un ruolo di protagonista, accanto ai Comuni, a difesa della salute pubblica, dell’ambiente e dell’occupazione.

L’occasione è, quindi, opportuna per ribadirLe l’invito a venire a San Filippo del Mela, per conoscere meglio il territorio e confrontarci sulla situazione ambientale».

 

 

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Lingua lunga
Lingua lunga
7 anni fa

Compare sicuro che vai contro Saluzzo Crocetta?? Vedi non ti manda più fondi Saru

Alberto
Alberto
7 anni fa

A parte i terribili refusi (E’ risponde per le rime…) Aliprandi è il sindaco di quella cittadella che, appena varato il piano della raccolta differenziata, ha visto tutti i suoi abitanti (nessuno escluso) portare la propria immondizia nei cassonetti milazzesi.
Se mettono nel territorio filippese, un inceneritore il motivo è proprio per aver dimostrato con simili atteggiamenti di meritarselo…

massimo
massimo
7 anni fa

Gentile sig. Sindaco, Crocetta, lo scrivevo su questi stessi commenti ieri, vuol farci pagare la difesa dell’ambiente, della salubrità, della salute. Quando si comincia a mancare di rispetto, come fa Crocetta, non ci sono più argomenti ne commenti. Difendiamoci, hanno gettato la maschera: sarebbe un vero e proprio MEGAINCENERITORE, altro che.

La verità
La verità
7 anni fa
Reply to  massimo

A parte che non si tratta di megainceneritore come tutti vogliono fare passare… e ritengo che questo impianto di valorizzazione energetica del CSS unito alla raccolta differenziata sarà la chiave per risolvere il grande scempio dei rifiuti siciliani! Tutti i parsi più avanzati fanno così; dal Nord Italia a tutta l’Europa: Ma volete dire che tutti sono fessi ad avere impianti così???

replicante
replicante
7 anni fa
Reply to  La verità

Se non fosse un megainceneritore non ci sarebbe l’accanimento e la pervicacia di grandi gruppi economici a prendere un’impianto-pacco, Edipower, e tentare anche con l’ausilio di una legislazione di supporto ad hoc di lasciarcelo a futura memoria. Qui vogliono fare l’affare subito ed andarsene. Non si combatte una battaglia tra fessi contro avanzati. Forse tra cittadini contro collegati al progetto