Il consiglio si divide sui giochi per i bambini diversamente abili

Con 16 voti a favore e un astenuto (Nino Italiano) la maggioranza che sostiene il sindaco Formica ha approvato una mozione, presentata dai consiglieri dell’Udc, Rosario Piraino, Maria Magliarditi e Frank Coppolino relativa all’acquisto di giochi inclusivi per bambini diversamente abili.

Il voto è arrivato dopo una seduta caratterizzata da forti polemiche tra maggioranza ed opposizione con quest’ultima che ha abbandonato l’Aula prima della votazione spiegando poi in un documento  le motivazioni. Sostanzialmente lo scontro è scaturito perché le forze di maggioranza avrebbero creato una sorta di azione di disturbo su un argomento ritenuto importante, proponendo un emendamento, giudicato “inutile” e poi facendo riferimento ad una lettera del sindaco con la quale si propone ai consiglieri di autotassarsi per realizzare quanto contenuto nella mozione viste le difficoltà di bilancio. “Era – afferma la minoranza – solo un modo per prendersene il merito?».
Posizione respinta da parte della maggioranza che alla fine con un intervento del presidente Gianfranco Nastasi ha criticato la decisione dei consiglieri di opposizione ed in particolare dei proponenti di non prendere parte alla votazione da loro stessi presentata, dando merito “al senso di responsabilità da parte di chi oggi ha il compito di dare un supporto allo sviluppo della città”. Particolarmente contestata la frase  finale che avrebbe proferito il presidente del Consiglio con la quale accusava i consiglieri dell’opposizione «di essere tranquillamente a casa in pantofole a bere un buon bicchiere di vino alla faccia dei bambini diversamente abili».