Viabilità: commercianti al comune di Milazzo, l’isola pedonale rimane

Fino al 6 gennaio la viabilità  della Marina Garibaldi (e delle strade collegate) non subirà “adeguamenti” o si potrà ipotizzare di fare un passo indietro sull’isola pedonale con relativi parcheggi a metà carreggiata. Lo ha comunicato ieri sera il sindaco Giovanni Formica  nel corso di una riunione informale richiesta da una delegazione di commercianti che, a causa della nuova viabilità, sostengono di avere avuto un drastico calo delle vendite a ridosso delle festività natalizie.

Lo stravolgimento della viabilità senza alcun tipo di informazione anticipata della cittadinanza o coinvolgimento dei commercianti ha fatto andare in tilt tutto l’assetto. Gli automobilisti rimangono imbottigliati in lunghe file tra la via Crispi (di fronte al Municipio) da un lato e Vaccarella dall’altro che confluiscono tutte nell’imbuto della via Cristoforo Colombo. Il cambio di sensi unici (ad esempio quello della via Cumbo Borgia) ha isolato numerose attività. Risultato? Negozi deserti, strade intasate e centri commerciali pieni.

«Le modifiche sono inserite nel Piano urbano del traffico – si è giustificato il sindaco Formica – in ogni caso fino a dopo le feste non sarà possibile attuare alcuna modifica». I commercianti, in modo fermo ma pacifico, non hanno contestato l’isola pedonale ma l’improvvisazione con cui sono state effettuate queste modifiche radicali che hanno disorientato i cittadini e complicando l’accesso proprio a ridosso di un momento importante come il Natale.

«Non sono contro l’isola pedonale tout court – dice l’esponente della Confcommercio Pippo Russo – ma il sindaco sapendo di non potere utilizzare vigili nei giorni festivi a causa della carenza di fondi, che non vi sono i parcheggi a pagamento che favoriscano la rotazione dei parcheggi, non avrebbe dovuto “sperimentare” questo tipo di soluzioni sulla pelle dei commercianti in un momento vitale per noi esercenti come il Natale».