Niente fondi per il Natale, il comune si affida ai commercianti

Nessuna risorsa economica per festeggiare il Natale ma tanta disponibilità per aiutare le iniziative dei commercianti in occasione delle festività. E’ questo il sunto della riunione che si è tenuta questa mattina in sala giunta tra l’Amministrazione comunale ed i commercianti. Alla convocazione del sindaco Giovanni Formica hanno risposto numerosi titolari di attività commerciali, soprattutto del centro cittadino e rappresentanti delle associazioni di categoria proprio per fare il punto della situazione alla vigilia del periodo natalizio.

IL MERCATINO. Al tavolo oltre al sindaco Formica, gli assessori Piera Trimboli (turismo), Carmelo Torre (Sviluppo economico) e Salvatore Presti (Cultura) i quali hanno annunciato che a causa dei problemi di bilancio il Comune non può impegnare delle risorse ma è ben lieto di supportare le iniziative dei privati. E in tal senso è stata data notizia del Mercatino di Natale che animerà il centro cittadino dal prossimo 5 dicembre sino al 6 gennaio su iniziativa dell’associazione “Progetto Città” che collocherà in marina Garibaldi e nell’isola pedonale di via Medici le tipiche casette in legno con le tipiche decorazioni natalizie, che l’associazione metterà a disposizione degli espositori. L’intera zona – hanno spiegato gli organizzatori – sarà trasformata in un vero e proprio “villaggio natalizio”, dove i visitatori oltre a trovare originali oggetti di artigianato, dolci e molte idee regalo, saranno coinvolti da intrattenimenti musicali e di danza, esibizioni di maghi, giocolieri e trampolieri, rappresentazioni artistiche con realizzazione di murales dal vivo, artisti di strada, animazione per bambini, spettacolo equestre e degustazione di prodotti tipici. Gli spettacoli si terranno prevalentemente nei weekend interessati, proprio per creare valore aggiunto e coinvolgere un maggior numero di visitatori.

LUMINARIE FAI DA TE. Altro punto è stato quello della luminarie e anche qui – preso atto delle difficoltà economiche di Palazzo dell’Aquila – si è deciso di coinvolgere i negozianti per assicurare un minimo di addobbo delle strade al fine di creare quel clima natalizio che è pure importante per invogliare lo shopping.

Diversi commercianti hanno contestato la decisione del Comune di organizzare ad appena un mese dalle festività un incontro sulle “strategie anticrisi in occasione delle festività natalizie. Non è possibile realizzare strategie politiche per un settore fortemente in crisi nell’arco di pochi giorni – hanno affermato i vari commercianti che hanno preso la parola –.”

A loro ha risposto il sindaco spiegando che l’incontro è arrivato solo adesso per via di una serie di problemi (alluvione, emergenza idrica) che hanno caratterizzato questi mesi. “Nessuno ha la bacchetta magica e come ho già detto per altri settori, anche nel commercio chiedo che l’Amministrazione sia valutata dal 2016, quando avremo bilanci e potremo anche impegnare delle risorse. In atto siamo in gestione provvisoria e non è possibile assumere spese se non per precisi interventi disposti dalla legge. E’ mio obiettivo far sì che il tavolo odierno sia permanente in maniera tale da avere un confronto continuo con la categoria e insieme tracciare un percorso per risollevare un settore che effettivamente vive un periodo di difficoltà”. Il sindaco ha poi discusso di possibili modifiche viario, dell’istituzione di un servizio navetta, limitato al periodo natalizio che da Ponente consente il trasporto nel centro urbano e ha proposto anche l’isola pedonale chiedendo una valutazione da parte dei commercianti. La maggioranza ha risposto che in questo momento e nelle attuale condizioni (assenza di parcheggi) ciò non è opportuno.

A margine della riunione anche una polemica con l’ex assessore Maurizio Capone che ha rivolto alcune osservazioni al sindaco, chiedendo altresì che l’Amministrazione si facesse carico di una richiesta alla Raffineria per ottenere un contributo per iniziative natalizie. Il sindaco ha risposto che ciò poteva avere una logica qualora la richiesta fosse stata fatta dagli stessi commercianti e non dall’Amministrazione. Su questo punto è sorto l’attrito culminato con l’abbandono della conferenza da parte di Capone.

LA VERSIONE DI CAPONE. «Durante la discussione con il primo cittadino portavo  alla luce le diverse problematiche che investono il nostro comparto compreso quello di un aumento vertiginoso dell Tari, Imu e Occupazione Suolo Pubblico – spiega Capone in una nota –  Nel proseguo del mio intervento,mi permettevo di dissentire ad una proposta di chiusura al traffico del centro cittadino proprio durante le festività Natalizie, facendo presente che non era proprio il periodo  ideale rischiando di creare  ulteriori disagi alle attività commerciali, eventiualmente di posticiparla.  Ebbene, l’unica risposta che ha trovato utile  è stata quella dela provocazione e dell’insulto che mi portava ad abbandonare lil tavolo della riunione».
I commercianti hanno deciso comunque di seguire il percorso varato dall’Amministrazione e nei prossimi giorni assieme all’associazione che ha curato il Mercatino s’incontreranno sia per le luminarie sia per manifestazioni di intrattenimento e di animazione.