La Regione non paga, lavori sul lungomare di Ponente a rischio

Se entro il 31 ottobre la Regione non pagherà lo stato di avanzamento lavori pari a un miione di euro le imprese del Consorzio Ati Cassiopea sospenderanno i lavori di riqualificazione del lungomare di Ponente. Lo hanno comunicato all’amministrazione Formica gli imprenditori stanchi di anticipare le somme.  I cantieri di lavoro stanno interessando la la zona del Tono e l’area adiacente il poligono di tiro di via Tukory. Alla Regione i ritardi sarebbero legati al blocco dei pagamenti sia per questione di liquidità, sia soprattutto per i vincoli del Patto di stabilità. In ogni caso il consorzio ha chiesto altrti 45 giorni di tempo per ultimare i lavori che si sarebbero dovuti concludere in queste settimane. Ad agosto la riqualificazione è stata sospesa per non essere da intralcio ai bagnanti, inoltre fino a doggi non è stato possibile posare di circa 1000 mq di pavimento nella piazza Ngonia, per problemi di approvvigionamento della “pietra di Catania”, materiale diventato “raro” a causa della chiusura di alcune cave etnee.  «Ad oggi – affermano ancora i rappresentanti dell’Ati – abbiamo ricevuto circa 600 mila euro a fronte dell’appalto che dopo il ribasso d’asta si aggira sui due milioni di euro».