«L’istituto d’arte Guttuso a marzo non si trasferirà nei locali del Liceo scientifico di via Valverde». A chiarirlo è il commissario della provincia regionale Filippo Romano che smentisce le indiscrezioni che si sono diffuse dopo l’incontro che si è tenuto la settimana scorsa con una delegazione di studenti e docenti capeggaita dalla dirigente Delfina Guidaldi. L’istituto Guttuso chiede a gran voce un nuovo istituto da vent’anni. Numerose le soluzioni ipotizzate nel tempo ma i ragazzi rimangono dislocati in tre sedi diverse e in locali non idonei. L’ultima ipotesi portata avanti dal commissario e dal consulente gratuito Enzo Carditello è quello di realizzare un nuovo corpo di fabbrica nell’area interna del Liceo Impallomeni, in via Risorgimento, dove spostare la sezione scientifica. Così verrebbero liberati i locali di via Valverde da assegnare al Guttuso. E’ logico che i tempi tecnici non saranno brevi. La delegazione del’istituto d’arte che vanta 950 alunni, però, vorrebbe accorciare i tempi e cominciare a spostare almeno 10 aule a marzo. «Non è possibile fare questo spostamento in tempi così brevi – dice Romano – stiamo facendo verifiche tecniche per controllare se vi sono locali inutilizzati e quante classi, eventualmente, potrebbero trovare spazio. Prima del prossimo anno scolastico non vi saranno novità in tal senso».

a destra Filippo Romano