Il porto di Savona, uno dei più strategici d’Italia, ha un nuovo comandante: si tratta del milazzese Vincenzo Vitale. Il passaggio di testimone fra i capitani di Vascello del Corpo delle Capitanerie Enrico Moretti e Vincenzo Vitale è avvenuto nel corso di una cerimonia militare. Vincenzo Vitale è nato a Vaccarella, borgo di pescatori, nel luglio 1961, e lì ha abitato fino al 1979, anno del diploma all’istituto nautico Caio Duilio di Messina. La gavetta lo ha portato sulle navi in giro per il mondo. Nel 1987 frequenta l’accademia navale a Livorno.

Vincenzo Vitale

Il primo incarico lo ha prestato servizio a Trapani, dove ha pure comandato la nave della Guardia Costiera Francesco Mazzinghi per due anni, ma poi è stato impegnato anche all’estero nelle missioni di pace in Albania e Bosnia. Ha comandanto  porto di Porticello-Santa Flavia-Bagheria e di Marina di Carrara. Oltre ad essere impegnato al Comando generale di Roma, nel 2010, anno in cui è stato promosso capitano di vascello, ha svolto l’incarico di consulente dell’ambasciatore d’Italia in Yemen per le questioni di pirateria marittima nell’Oceano Indiano. Esperto Marittimo poi, anche in Turchia, dal 2012 ad oggi si è occupato di inchieste tecniche internazionali per i più gravi incidenti navali per conto del ministero dei Trasporti a Roma, indagando fra gli altri sul caso Costa Concordia. Il porto di Savona è uno dei più strategici. Sono appena iniziati lavori di grande infrastrutturazione per accogliere, nel 2017, le più grandi navi portacontainer al mondo.