Il Tar di Catania si conferma un luogo “maledetto” per i consiglieri comunali. Il tribunale non si è pronunciato per difetto di giurisdizione (e di fatto non ha accolto il ricorso dei consiglieri), ha sospeso la decisione sul reintegro dell’organo consiliare rinviandola a dopo la sentenza della Cassazione che si dovrà esprimere, a sua volta, sul ricorso presentato dall’amministrazione Pino. Il sindaco, infatti, ha giocato questa carta per evitare da un lato il ritorno dell’aula e, dall’altra, evitare che l’iter del dissesto venga bloccato. Una sentenza che ha lasciato basiti i consiglieri comunali che guardavano con ottimismo alla sentenza. Ora, per rientrare, dovranno presentare un ricorso d’urgenza al Cga contro la decisione dei magistrati etnei nel tentativo di essere reintegrati entro Natale. Ulteriori informazioni a breve.

aula vuota al comune di milazzo