L’impresa Security – associazione di promozione sociale – di Barcellona rinuncia al servizio di gestione dei parcheggi a pagamento. Con una lettera inviata al Comune e per conoscenza alle altre due imprese che facevano parte dell’Ati – associazione temporanea di imprese – costituita dalle società Antium sas e Oliva srl di Milazzo, comunica che “stante l’emergere di sopravvenute imprevedibili circostanze ostative all’esecuzione del servizio, di rinunciare alla eventuale aggiudicazione definitiva e conseguentemente all’esonero dall’obbligo di costituire formalmente l’Ati con l’impresa Oliva srl (capogruppo) e Antium costruzioni di Milazzo” invitando così il Comune ad annullare l’aggiudicazione provvisoria del 20 maggio scorso.

L’Ati era stata l’unica partecipante alla gara indetta dal Comune dopo le prime due andate deserte e quella inizialmente aggiudicata alla società “Sicurtecnopolis” di Catania e poi revocata per mancanza dei requisiti richiesti. Aveva offerto un rialzo del 12 per cento sull’importo del canone di concessione a base di gara, soggetto a rialzo ammontante a € 30.684,00, mentre il valore netto stimato del contratto (presunti ricavi) ammonta ad  € 1.399.812,00. Adesso avrebbe dovuto produrre la documentazione prevista nel bando, tra cui la certificazione antimafia. L’affidamento aveva durata annuale e l’aggiudicatario doveva inserire nell’organico gli ex dipendenti della Galileo assunti con la qualifica di “ausiliari del traffico”.