Dopo l’ennesima emergenza della scorsa notte in contrada San Paolino a causa della pioggia battente che ha bloccato auto e residenti nelle proprie abitazioni, il comitato cittadino contro gli allagamenti di Milazzo, coordinato da Edoardo Macrì, ha scritto al presidente della regione, Rosario Crocetta. “La nostra Città di Milazzo – si legge nella lettera – è da sempre martoriata dagli allagamenti meteorologici, che mettono a vero rischio almeno i due terzi del nostro territorio, con disagi alla popolazione, danni alle case ed all’economia locale. Le fotografie che alleghiamo mostrano quale è la nostra situazione ad ogni pioggia anche di discreto rilievo. Recentemente il nostro Comune ha fatto un progetto preliminare che ha inviato agli Enti di cui alla lettera allegata, per il finanziamento dei lavori necessari per la messa in sicurezza di tutto il nostro territorio dai rischi idrici ed idro-geologici.La cifra da finanziare ammonterebbe a circa 25 milioni d’euro”.

L’allagamento a San Paolino di ieri notte

“E’ un po’ alta – ammette Macrì – ma gli interventi da fare riguardano tutto il sistema di convogliamento delle acque meteoriche della nostra piana, che adesso è assolutamente insufficiente ed in molte zone non è neppure esistente, mentre in altre è misto a quello delle acque fognarie. Capirà quindi la nostra necessità e l’urgenza di adeguare il tutto. Nella lettera allegata Lei potrà trovare maggiori dettagli.Noi Le chiediamo Signor Presidente di voler attenzionare la richiesta del nostro Comune e di volerla seguire fino alla concessione dei fondi richiesti , se non tutti almeno in parte, in modo da poter iniziare i lavori in questione anche a passi consecutivi, con una certa tempestività per il primo, per evitare che buona parte della nostra popolazione continui a barricarsi in casa, quando il cielo diventa appena nero. E per evitare che anche qui da noi succeda l’irreparabile”, conclude la lettera del comitato..