I giovani di Casaggi (Giovane Italia) domani, domenica 13 maggio, dalle ore 17 , raccoglieranno firme per una petizione contro Equitalia in via Giacomo medici. La petizione, promossa da Casapound, mira a porre alcuni paletti invalicabili all’attività di riscossione esercitata dala società di riscossione. In particolare si tratta di stabilire un importo minimo sotto al quale non può essere pignorata l’abitazione principale ad un cittadino, si tratta di impedire che alle imprese vengano pignorati i beni utilizzati nell’attività lavorativa oppure che vengano pignorati tutti i crediti. «Teniamo a precisare che questa non è una legge “contro” Equitalia – si legge in una nota – ma una legge che ponga un minimo di freno allo strapotere di Equitalia nei confronti di cittadini che, in anni di grave crisi economica come questa, possono aver accumulato dei debiti e che rischiano pure di vedersi portare via la casa o di dover chiudere l’azienda».