Stamattina  protesta di fronte al municipio  da parte dei lavoratori che si occupano dei servizi di pulizia degli uffici comunali. I dodici lavoratori si sono rifiutati di firmare il nuovo contratto di lavoro lamentando una decurtazione oraria del 40% con il subentro de L’Ambiente srl, la nuova ditta che dall’inizio del mese di occupa della pulizia del palazzo municipale.

Come si legge in una lettera del sindacato Fisascat rappresentato da Massimo Sili e Maria Manna, inviata al sindaco Pippo Midili per chiedere un incontro urgente (non ottenuto fino ad oggi),  la riduzione delle ore non è giustificata dalla soppressione delle pulizie di Palazzo d’Amico e che effettuando il lavoro con meno ore ne va a discapito l’igiene e del servizio di pulizia. Secondo quanto sostenuto dai dipendenti a causa della riduzione oraria  le aree del municipio saranno pulite periodicamente a macchia di leopardo.