Il consigliere Santi Michele Saraò ha presentato una mozione con la quale chiede modifiche al regolamento Tari approvato nel 2014 dal consiglio comunale, in particolare affinchè «le persone che per studio o lavoro pagano già la Tari in altro Comune italiano siano esentati dal calcolo, quindi tolti dal nucleo appartenente. Analoga riduzione riguarda anche gli scritti all’Aire che dovrebbero pagare il 15 per cento in meno».

Altre modifiche – prosegue Saraò – riguardano i disoccupati e l’aumento della riduzione al 25 per cento anziché il 20 per i portatori di handicap. Infine – conclude il consigliere – per le famiglie monoreddito in condizioni disagiate ovviamente documentate (mutuo, nucleo numeroso) la riduzione dovrà essere del 25 per cento. C’è poi la riduzione per chi pratica il compostaggio domestico che dovrebbe avere una agevolazione pari al 20 per cento. È chiaro che tutte queste agevolazioni debbono essere riconosciute nei limiti delle risorse disponibili».