Capi fatti di grazia, stile e raffinatezza che sfileranno in una location altrettanto preziosa. Gli abiti sono quelli di Gianluca Alibrando che oggi, venerdì 29 luglio, potranno essere ammirati nella centrale via Medici. Il salotto di Milazzo adibito a passerella proprio per l’occasione. Si tratta di un evento il “Fashion show Milazzo”, con inizio alle 22, inserito nel programma estivo organizzato dalla Città di Milazzo. Un appuntamento prestigioso per il giovane Gianluca Alibrando che propone modelli di Alta Moda, Alta Moda Sposa e Cerimonia, creati con estro stilistico e consapevolezza tecnica, già presentati al The look of the Year Fashion Awards, alla Fashion week– Milano (Collezioni Spring-summer 2016 e fall/winter 2016/2017), esposti presso la Camera Nazionale della Moda Italiana ed altri, fuori-collezione.

Gianluca, milazzese, ha 27 anni. Da sempre attratto dall’arte, dalla moda, dai colori e dalle forme, a soli sedici anni ha organizzato la sua prima sfilata, impiegando sue amiche come modelle. Il suo stile, anche se molto giovane, non segue i fenomeni del suo tempo. Si ispira alla bellezza classica, all’eterea ed eterna bellezza greca, all’antica Arte romana. Ama il plissè, le cui ombreggiature ricordano le scalanature delle colonne di marmo, ama la seta, il cui frusciare rimanda ai passi di donne antiche. Ama il bianco, che di quel marmo è l’essenza, ama il rosso che affresca i muri di Pompei. Tutto questo, Gianluca Alibrando lo rielabora in un’estetica moderna.

Il Brand del giovane stilista, che di recente ha inaugurato il suo atelier proprio in via Medici, già riconosciuto nell’ambito Fashion Milano, apprezzato e recensito entusiasticamente persino da Vogue UK, Vogue Italia ed Elle, predilige tessuti preziosi, fantasie raffinate, talvolta antiche, altre volte inedite e moderne, altre volte, semplicemente, glamour. L’estro di Gianluca Alibrando spazia dal “Total Black/White” della Collezione Autunno – Inverno, ove il contrasto cromatico e minimal è smorzato da tessuti preziosi, talvolta impalpabili come l’organza e il tulle plissè, talaltra, morbidi e lussuosi come il velluto ed il bouclè, al “Passion-Red” dei fruscianti abiti in Seta e Organza, al “Nude”, espressione di Eleganza delicata eppure decisa … tutti realizzati coniugando la sartorialità a moderne tecnologie come il taglio al laser.

Si arriva, poi, all’ironico/iconico Pois Sixty riedito in chiave Chic, ed agli abiti “retrospettivi” creati dalle più pregevoli lavorazioni del tessuto, come il Matelassè, il Ramage e il Dévoré a effetto damascato, ispirati all’Arte più pura.

Gli abiti da Sposa sono capolavori di organza, cadì di seta, pregiatissimo pizzo Chantilly. Modelli esclusivi, disegnati e lavorati, con maestria, uno ad uno, come il bustier con inserti preziosi di cristalli e perle affascinanti abiti in avvolgente pizzo, altri in stile Impero, altri più lineari, altri ancora travolgenti ma sofisticati.