ZENELAJ ISMET

ZENELAJ ISMET

ULTERIORI DETTAGLI. Si era intrufolato per la terza volta nel locale, ma ieri sera c’era il proprietario ad aspettarlo insieme ai carabinieri. Zenelaj Ismet, quarantaseienne albanese, è stato colto in fragranza dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milazzo agli ordini del Maresciallo Capo Angelo Floramo, mentre tentava di infiltrarsi per la terza sera consecutiva all’interno del noto ristorante filippese “Il Gattopardo”, sito sulla via Nazionale ad Olivarella.

L’albanese, noto in paese come “Zizi”, già nelle due sere precedenti avrebbe forzato due diverse finestre per accedere ai locali in cerca di alcolici e probabilmente degli incassi. Il proprietario, immaginando che l’individuo potesse provarci per la terza volta, ieri sera si è appostato nascosto nel locale ad attenderlo. E così è stato. Non appena si è accorto di luci e rumori sospetti, ha avvertito subito il 112. In pochi minuti, una pattuglia del nucleo radiomobile di Milazzo è giunta sul posto e, facendo irruzione all’interno del ristorante, i militari hanno sorpreso in fragranza del furto “Zizi”, già noto alle forze dell’ordine e residente a San Filippo del Mela, proprio nel palazzo antistante il locale. L’albanese si stava impossessando degli alcolici del bar e del magazzino e probabilmente poi avrebbe cercato l’incasso. I Carabinieri però lo hanno bloccato prima che potesse portare via niente, recuperando l’intera refurtiva di un valore complessivo di 1000 euro circa e restituendo il tutto al legittimo proprietario.

L’albanese è stato, quindi, arrestato per tentato furto in flagranza e, su disposizione della Procura di Barcellona P.G., che ha coordinato l’attività, è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.