Posti esauriti al Trifiletti per “Il Mago di Oz” di Anna Carroccio. È l’ennesima riconferma del talento dei giovani allievi del suo Centro danza, che di anno in anno rinnovano le emozioni del pubblico. La favola, scritta oltre un secolo fa dall’americano Frank Baum, ha ripreso vita con le melodie e i linguaggi visivi dei nostri anni, in una fusione di generi differenti e complementari. Due ore di spettacolo in cui si sono alternate danza classica, moderna e hip-hop su scenografie digitali davvero inedite. «Ogni volta è come la prima per me. Ogni spettacolo mi segna il cuore» si è limitata a dire la Carroccio, evidentemente emozionata. Sul palco, anche la maestra Elisa Di Maio (che tra l’altro ha impersonato il Mago di Oz), campionessa internazionale di hip-hop, che ha tenuto a sottolineare come ogni movimento, anche piccolo, sia frutto di un intenso lavoro preparatorio. La protagonista della favola, Dorothy, è stata impersonata da Francesca Malta. Insieme a lei, la dolcissima Giorgia Pascale (il cagnolino Toto), Claudia La Verga (Strega dell’Est), Laura Bassi (Strega del Nord), Silvia Stramandino (Spaventapasseri), Manuela Gaglio (Boscaiolo di latta), Claudia De Girolamo (Leone), Beatrice Italiano (Cicogna), Alice Amato (Gatto), Francesca Fiumara (Regina dei Topi), Antonio Terrizzi (Guardiano della porta), Alessia Nicotra e Alessandra Nastasi (Ragazze verdi), Nicole Gitto (Strega), Giorgia Aragona (Ragno e Glinda), Jocelina D’Angelo (Joker), Erika Crisafulli (Principessa di porcellana). Tra i tanti ballerini, anche due maschietti. Proprio dal Centro Danza della Carroccio ha spiccato il volo Simone Mazzeo, divenuto lo scorso anno ballerino del prestigioso corpo di ballo del San Carlo di Napoli.