Una mega festa organizzata da tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo Primo (infanzia, primaria e secondaria) per salutare la dirigente Elvira Rigoli che dopo tanti anni alla guida della scuola mamertina andrà in pensione.

Al palazzetto dello sport erano presenti il sindaco Pippo Midili, i dirigenti Alessandro Greco ed Alma Legrottaglie. Tutti hanno espresso parole di apprezzamento sull’operato della dirigente e sulla sua persona. Grazie ai docenti, al Consiglio di istituto presieduto da Salvatore Amaddeo e dalla vice presidente Adele Roselli, e grazie al comitato genitori, si è potuta realizzare una festa senza precedenti a sorpresa per la dirigente visibilmente commossa.

Striscioni ed applausi da “stadio” sono stati dedicati a lei che è “uscita di scena” con l’eleganza che l’ha sempre contraddistinta. E trattandosi di eleganza quale regalo più bello che un ballo delle debuttanti dedicato a lei ed ai ragazzi delle classi terze che lasceranno la nostra scuola e debutteranno alla scuola secondaria di II Grado. Cinquanta ragazzi e ragazze in un Palamilone gremito, hanno scoperto il valore del ballo di coppia, imparato a guardarsi negli occhi, ad intendere il ballo come mezzo di socializzazione , imparato la galanteria, la grazia di un portamento elegante e raffinato, l’importanza dei ruoli nella coppia, ma soprattutto l’importanza di difendere i propri sogni e di fare a scuola un’esperienza unica nella vita.

Tutti i presenti sono entrati nel magico mondo del Gattopardo di Luchino Visconti in cui degli splendidi Alain Delon e Claudia Cardinale danzavano il valzer più celebre del cinema. I nostri ragazzi si sono esibiti sulle note della Marcia di Radetzky di Strauss ,del valzer brillante dal Gattopardo di Giuseppe Verdi , del valzer Sul bel Danubio blu di Strauss per la Dirigente.

A sorpresa per la dirigente si sono cimentati in un valzer anche il professore Angelo Mancuso e la vicepreside Alba d’Arrigo che dopo essere stata per tantissimi anni punto di riferimento assoluto per la scuola, andrà in pensione. Tutto quello a cui il pubblico ha assistito è stato frutto di grande impegno e passione di tutti, ma soprattutto del direttore artistico, la professoressa Elvira Foti, che ha mosso e coordinato cento braccia e cento gambe e ricreato in chiave moderna un evento che rappresenta un’antica tradizione, trasformandolo in un messaggio sociale a difesa del credo nelle proprie capacità, per giovanissime dame e cavalieri che hanno assaporato il gusto del Romanticismo senza essere giudicati retrò.

Anche lei andrà in pensione ma prima di farlo, ha reso possibile tutto questo.

GUARDA IL VIDEO: