IN AGGIORNAMENTO. Le raffiche di vento che dal primo pomeriggio stanno colpendo Milazzo – e che hanno raggiunto i 114 Km orari nella frazione Santo Pietro – stanno creando danni e mettendo a rischio l’incolumità di cose e persone. Il centralino dei vigili del fuoco e della polizia municipale squillano continuamente. Decine le segnalazioni. L’impalcatura che da giorni è stata montata al Duomo di Milazzo per i lavori di rifacimento della facciata è stata letteralmente divelta e alcuni pezzi del ponteggio sono rimasti penzoloni o caduti nella strada sottostante che collega la via Cumbo Borgia con la via Umberto I°.

In via dei Giardini (collega Via Ciantro a via Parco) un albero è caduto ed ha occupato la careggiata impedendo il passaggio. Un altro albero si è accasciato nei pressi della vecchia stazione ferroviaria, lungo la via Acqueviole. Al semaforo di san Giovani, all’ingresso dell’asse viario è caduto un palo della pubblica illuminazione. A piazza XXV aprile si è staccato il pezzo di ponteggio di un palazzo in manutenzione

In via Generale del Bono il vento di scirocco ha abbattuto un palo della pubblica illuminazione che  è caduto su tre auto in sosta. Per fortuna le vetture non erano occupate e non transitava nessun pedone. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale. 

Albero caduto in via dei Giardini (FOTO OGGI MILAZZO)

LA PISCINA COMUNALE. Come avvenuto in passato le raffiche di scirocco hanno sollevato la copertura della piscina comunale di Via Valverde. «Lo sostenevamo da tempo – si legge in una nota del Movimento Sportivi Milazzesi – Avevamo già scritto il finale perché scontato in una città che dimentica lo sport ed i suoi impianti.Venti lunghissimi anni di mancata manutenzione da parte degli uffici comunali preposti. Nessun piano di ammodernamento…non poteva che finire così…».

Il Movimento attacca gli uffici comunali. «Non è certamente responsabilità del gestore – si precisa – piuttosto il solo pensiero di assegnare strutture in condizioni fatiscenti ed antieconomiche che dovrebbe fare riflettere gli uffici comunali preposti. Pertanto chiediamo l’intervento immediato per la messa in sicurezza del tetto della struttura, al contempo auspichiamo l’immediata attivazione di un tavolo tecnico che avvii il  percorso di riqualificazione della piscina comunale di Milazzo e dia apertura definitiva ( anche al costo di rinunciare a qualche posto a sedere) al palazzetto dello sport F Milione. È proprio l’approccio all’impiantistica sportiva che deve cambiare. Continuaremo a difendere i diritti dei cittadini e delle società sportive tutte».