Con l’avvio del Torneo di Calcio a 5 nel campetto parrocchiale del Duomo di Milazzo (si conclude domani, 14 maggio), hanno avuto inizio le attività in memoria del giovane milazzese Francesco Davide Salmeri, di cui ricorrono quest’anno i XXX anni della sua prematura scomparsa.

Il giovane Francesco, morto in un tragico incidente stradale il 15 maggio del 1993,  La memoria di Francesco, nonostante siano passati trenta lunghi anni, è viva e costante in quanti l’hanno personalmente conosciuto e in moltissimi altri che hanno sentito parlare di lui o hanno letto quanto di lui è stato scritto e soprattutto hanno potuto leggere i suoi preziosi scritti, appunti e annotazioni da cui si evince un segno inequivocabile della sua santità.  

Ministrante del Duomo, dotato di particolari carismi, viveva abitualmente in grazia di Dio e partecipava giornalmente all’Eucaristia col fermo e costante proposito di farsi santo.  

In questi anni la comunità parrocchiale del Duomo ha costantemente tenuto vivo il ricordo di Francesco, nel difficile e laborioso tentativo di avviare la causa di beatificazione e l’intitolazione di una via o piazza della città. Questo secondo proposito è in dirittura d’arrivo, in quanto lo scorso marzo l’Amministrazione Comunale del sindaco Pippo Midili ha deliberato di approvare la proposta dell’intitolazione, rendendo il provvedimento immediatamente esecutivo.  

Più lungo è invece l’iter dell’ apertura della causa di beatificazione, che vedrà come primo atto, proprio in occasione delle attività commemorative, la raccolta di firme atte a dare avvio al suddetto iter.

Nell’ambito delle attività commemorative,  lo scorso 3 maggio, la figura di Francesco è stata presentata ai ragazzi e alle ragazze del biennio dell’ITIS “E. Majorana” di Milazzo.

Domenica 14 maggio, dopo la messa delle ore 10.00, si parlerà di Francesco ai bambini che svolgono la loro attività di catechesi in parrocchia, proprio per diffonderne il messaggio e mantenerne vivo il ricordo.

Lunedì 15, alle ore 19.00, nel Duomo “S. Stefano Protomartire” sarà celebrata la messa commemorativa, presieduta da S.E.R.  Mons. Cesare Di Pietro, vescovo ausiliare di Messina. In occasione del ricordo di Francesco, il Gruppo Ministranti a lui intitolato incorporerà i nuovi ragazzi che durante quest’anno hanno iniziato il servizio all’altare del Signore.     

«Francesco – spiegano i promotori  – è meritevole di essere ricordato per le sue qualità morali, frutto di una profonda fede in Dio e testimone di valori quotidianamente manifestati in episodi che, pur non avendo nulla di eclatante o di eroico, tuttavia nella loro semplicità e spontaneità attestano quella “santità”, fatta di gesti concreti di amore verso il Signore e verso il prossimo, confidando sempre nella misericordia di Dio e affidandosi umilmente alla sua bontà” .