L’Associazione Città Invisibili ha presentato nel Giardino letterario di Villa Vaccarino a Milazzo le novelle Drammi intimi di G. Verga, curato nella prefazione dalla professoressa Elena D’Incerti, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico Beccaria di Milano. Dopo i saluti di Santo Laganà presidente dell’associazione, che ne ha voluto delineare i fini richiamati dal nome stesso dell’opera di Italo Calvino e dell’assessore ai beni culturali Francesco Alesci, è stato Massimo Raffa, docente di Latino e Greco Liceo Classico Impallomeni di Milazzo, socio dell’Associazione Città Invisibili, a presentare Elena D’Incerti e a motivare l’evento: un omaggio al grande Scrittore siciliano, di cui ricorre quest’anno il centenario dalla morte e la sua esperienza di vita a Milano.

Elena D’Incerti docente e scrittrice presso prestigiose Riviste letterarie, ha voluto riprendere le novelle meno divulgate di Giovanni Verga. A dialogare con l’autore e a parlare di Verga è stata anche la socia Maria Rotuletti, appassionata studiosa dello Scrittore, che ha contestualizzato le novelle e i rapporti di Verga con Capuana e con altri scrittori del tempo in cui Verga si trovò a Milano alla ricerca di editori delle sue opere. Preziose e  le letture di alcuni passi interpretati dagli allievi, Salvatore Arena e Sofia Bertè che hanno generato un’atmosfera teatrale, ma anche il suono del flauto di Marta Gentile, in apertura di serata con Syrinx di Debussy e in chiusura la Cavalleria rusticana di P. Mascagni, ha suscitato nel pubblico riflessioni ed emozioni di un tempo passato che diviene specchio di quest’oggi.

Letteratura, Teatro e Musica sono state le tre stelle che hanno illuminato il cielo di Villa Vaccarino e portato “una ventata di bellezza” al numeroso pubblico ammaliato, in una calda serata d’Agosto.