Oggi, 29 luglio, alle ore 19, a Villa Vaccarino verrà presentato il libro «La “mia” Vaccarella» della funzionaria dell’Anagrafe del Comune di Milazzo, Maria Rita Della Candelora.

All’incontro parteciperanno, oltre all’autrice, l’avvocato Maria Rosaria Cusumano e la professoressa Rita Chillemi. A portare i saluti dell’amministrazione, l’assessore alla Cultura Francesco Alesci.

Nella descrizione dell’antico quartiere dei pescatori appaiono, come in flashback, quadri di vita scomparsa. In queste memorie emergono i ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza trascorsi serenamente tra casa e spiaggia, vivendo le piccole cose semplici della vita quotidiana, tanto banali quanto preziose nei ricordi di oggi.
Nostalgia per un mondo scomparso: la semplicità del borgo di Vaccarella – nell’arco di tempo che va dal dopoguerra agli anni ’90 – segnano, questi ultimi, la fine di un modo di vivere dovuto all’evolversi della società e alla diversa fisionomia assunta dallo storico quartiere.
Altri autori ne hanno egregiamente curato economia, architettura, arte, toccando episodicamente la vita di ogni giorno, mentre l’autrice ha voluto rivolgere esclusivamente l’attenzione all’umanità vista nel vivere quotidiano e nelle tradizioni .