BARCELLONA POZZO DI GOTTO. E’ in programma per oggi, venerdì 8 luglio, all’interno del foyer del teatro Mandanici a Barcellona la presentazine del libro  “Al di sopra della Legge” di Sebastiano Ardita, magistrato in prima linea nel contrasto alla criminalità organizzata, per nove anni al vertice del dipartimento penitenziario. Un libro che accompagna in un viaggio che è una preziosa testimonianza personale e un originale racconto dietro le quinte di vent’anni di giustizia – e ingiustizia – in Italia. Come è cambiata la mafia in questi anni? E chi comanda davvero dietro le sbarre? Come è possibile che si verifichino episodi come le rivolte incendiarie del marzo 2020, con decine di morti ed evasi e scarcerazioni di boss in circuiti di alta sicurezza? E perché potrebbe succedere di nuovo?

L’autore ripercorre l’evoluzione della lotta a Cosa Nostra, ricorda il sacrificio dell’agente di custodia Giuseppe Montalto e il suo incontro in carcere con Bernardo Provenzano, spiega la strategia dei Graviano e fa luce sul potere dei leader mafiosi più irriducibili. Ma il suo è anche un atto di accusa sui limiti della classe politica e sulla condizione delle nostre prigioni che sono, ancora troppo spesso, i luoghi in cui comincia una carriera criminale.

Durante la presentazione dialogheranno con l’autore Emanuele Crescenti, già procuratore a Barcellona, oggi a Palmi, Luigi Chiara, prorettore dell’Università di Messina, Viviana Dottore, Assessore Pubblica Istruzione e Cultura di Barcellona e Angelica Furnari della libreria Mondadori.