Le difficoltà legate alla pandemia non hanno fermato i grandi progetti internazionali che l’Itet “Leonardo da Vinci” coordina nel territorio allo scopo di innalzare le competenze e promuovere il dialogo interculturale tra i giovani. Si è infatti conclusa, con un meeting che si è tenuto a Milazzo dal 17 al 21 gennaio 2022, la prima fase di accoglienza delle scuole partner del progetto Erasmus + “Generatione Of Sustainibility” che rientra nell’Ambito KA 229. I partenariati strategici del programma Erasmus+ di cooperazione transnazionale che coinvolgono le scuole dei Paesi appartenenti all’Unione Europea costituiscono un’enorme opportunità formativa e professionalizzante per gli studenti. I cinque Paesi che hanno aderito al progetto “Generatione Of Sustainibility” sono: Slovacchia, Lituania, Grecia e Croazia. L’Italia ha assunto la funzione di Paese coordinatore attraverso la rete di scuole promotrici del progetto, di cui l’Ite fa parte e che prevede la mobilità di 5 studenti e di 2-3 docenti per ogni Paese partner.Gli studenti dell’Istituto diretto da Stefania Scolaro, coordinati dai docenti referenti , insieme ai colleghi europei hanno preso parte attivamente alle giornate di studio e di riflessione previste , alle visite didattiche organizzate nel nostro territorio, grazie alle quali hanno potuto esercitare direttamente la conoscenza delle lingue e sperimentare la flessibilità comunicativa e culturale. «Fare parte dei partenariati del programma Erasmus + – sottolinea Stefania Scolaro – è molto importante, non solo perché avvicina gli studenti ai coetanei europei configurandosi come una preziosa occasione di crescita culturale e personale ma anche perché allarga i loro orizzonti di vita e di lavoro».

“Generatione Of Sustainibility” ha affrontato il tema delle Energie sostenibili, cioè le Energie Green. Materia di studio e di dibattito sono state le fonti alternative, in particolare quelle rinnovabili. Il progetto ha previsto   una visita guidata alla Centrale fotovoltaica di Santa Croce Camerina (RG) durante la quale i ragazzi hanno potuto vedere di persona il funzionamento degli impianti e le cabine per la produzione di energia pulita. Ogni Paese ha presentato la propria situazione in merito alle politiche ambientali relative alle energie rinnovabili, descrivendo quali sono le fonti utilizzate, la situazione relativa all’inquinamento e condividendo, attraverso lo scambio di idee, le prospettive future per il miglioramento.

Prodotto finale del progetto è il Carbon Footprint Calulator, cioè un calcolatore che calcola l’impronta ecologica, cioè un parametro che indica il consumo di una risorsa, ad esempio l’acqua o l’energia, necessaria per svolgere una determinata attività, sia essa la produzione di un bene, l’organizzazione di un evento o la vita un essere umano. Ognuno di noi lascia la propria traccia ecologica nell’ambiente in cui vive e ogni piccolo cambiamento delle nostre abitudini può essere modificato all’insegna della sostenibilità, per questo è importante insegnare ai giovani il rispetto per l’ambiente e le buone pratiche ecologiche a difesa del territorio.

Molto apprezzate dagli studenti stranieri sono state le visite didattico-culturali di Taormina, Siracusa, Ragusa e Catania, insieme agli itinerari turistici progettati all’interno della Cittadella fortificata e di altre zone suggestive di Milazzo.  Il prossimo incontro del meeting è previsto in Croazia, durante la prima settimana di Marzo. Il progetto terminerà il 31 agosto del 2023.