L'area ex Montecatini (FOTO OGGI MILAZZO) Milazzo, una “Cittadella della scienza” nella ex Montecatini. Partenariato tra Comune, Gruppo Franza e Università 9 Novembre 2021 Cronaca 7 Commenti Una cittadella della scienza al posto della ex Montecatini. La giunta Midili ha deciso di portare avanti una partnership con il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Università di Messina, Asp, altri enti di ricerca e soggetti privati per ottenere delle risorse, circa 30 milioni di euro, per attuare il progetto Mitos (Milazzo per l’innovazione, tecnologia, operazioni digitali e sviluppo), attraverso le risorse messe a disposizione dal Piano nazionale per gli investimenti. Il comune di Milazzo ha scelto di valorizzare l’ampia area dell’ex Montecatini, di proprietà del gruppo Franza, che sarà partner di questa progettualità e che da tempo ha abbandonato l’idea di realizzare il Parco Commerciale, progettato nel 2007. Il recupero degli immobili e dell’intera zona – secondo la proposta progettuale – è quella di creare “un hub per attività di ricerca e sviluppo, digitalizzazione, trasferimento tecnologico, alta formazione, incubatore di impresa ed altre attività ad alta intensità di conoscenza in coerenza con la creazione di ecosistemi dell’innovazione del Mezzogiorno”. «Abbiamo deciso di sposare questa iniziativa aderendo alla manifestazione di interesse – spiega il sindaco Midili – perché l’idea progettuale rientra in quegli obiettivi strategici e programmatici che l’Amministrazione vuole portare avanti. E’ chiaro che siamo in una fase ancora iniziale ma c’è fiducia sia per la valenza della proposta che per il coinvolgimento di partner di primo livello come il Cnr. La finalità dell’intervento è duplice: da un lato valorizzare una zona della città oggi in stato di abbandono, dall’altro trasformarla anche dal punto di vista produttivo, creando opportunità occupazionali e di sviluppo che possano rappresentare, nel medio e lungo termine, quell’alternativa al polo industriale da tutti sollecitata ma da nessuno mai immaginata. Occorre iniziare e noi ci stiamo provando. Non solo. Con questo intervento, ritengo fattibile anche dal punto di vista economico, Milazzo diventerebbe una vera e propria “cittadella della scienza”, accogliendo non solo tutti i principali istituti di ricerca, ma ritengo anche qualche corso specifico dell’Università di Messina». Secondo Midili, inoltre, «con la riqualificazione potremmo potenziare i servizi legati anche al settore vivaistico, turistico e artigianale, facendo sì che vi sia una Milazzo 2.0, adeguatamente strutturata e non limitata ai soli insediamenti edilizi degli anni ’90 che non hanno permesso, proprio in assenza di ciò che era necessario, di far crescere una ampia porzione di territorio». Sui tempi il sindaco spiega che le manifestazioni di interesse saranno definite entro questo mese e i riscontri dovrebbero arrivare già all’inizio del nuovo anno. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.538 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT