MESSINA. Eccellenza, opportunità e voglia di mettersi in gioco per accettare sfide sempre più grandi ed impegnative. Di tutto questo e di molto altro ancora si è parlato nel corso di “In Fondo al Mare…un oceano di grandi opportunità”, cerimonia organizzata dall’I.S.I.S. Politecnico del Mare “Duca degli Abruzzi” di Catania durante la quale si è celebrata l’inaugurazione dell’area dell’Istituto intitolata a Elio Matacena e Giuseppe Franza, padri fondatori di quella che è oggi la Caronte & Tourist.

Un omaggio che la dirigenza ha voluto rivolgere a due personalità che, seppur non natie di Catania, hanno posto le basi per fare la differenza nel meridione con quei valori e attenzioni alle persone e al mare che si respirano ancora oggi. «Si tratta di un gesto doveroso nei confronti di una compagnia a cui noi siamo molto legati – ha spiegato la dirigente scolastica Brigida Morsellino. Con loro, e con tutti i nostri partner, lavoriamo con la convinzione di poter dare a questi ragazzi prospettive, obiettivi, giuste ambizioni e la possibilità di non smettere di sognare e di credere in tutto ciò che fanno per il loro futuro».

Prima della cerimonia d’inaugurazione sono stati consegnati gli attestati del primo stage archeologico subacqueo “Sebastiano Tusa”, un’iniziativa unica nel suo genere che ha come obiettivo quello di formare future guide turistiche e operatori tecnici subacquei, già a partire dal percorso scolastico. Nella seconda parte dell’evento sono intervenuti gli AADD Lorenzo Matacena e Vincenzo Franza, ospiti d’onore della cerimonia. Presente anche Marco Falcone, a capo dell’assessorato regionale alle Infrastrutture e alla mobilità con cui il Gruppo navale – si è sottolineato nel corso della mattinata – sta cooperando per la realizzazione di una flotta pensata per il traghettamento verso le isole minori, all’interno del contratto integrativo regionale.
A tal proposito,  Vincenzo Franza, rivolgendosi alla folta platea di studenti: «Abbiamo grandi progetti per il futuro. Quando investiamo sulle giovani generazioni, investiamo di fatto anche sulla nostra azienda. Il desiderio è quello di vedervi sulle nostre navi e ce la stiamo mettendo tutta anche per darvi imbarcazioni all’avanguardia che voi, attraverso lo studio, saprete essere capaci di comandare»

P.R.