Sono poco più di 700 le famiglie di Milazzo che hanno richiesto i buoni spesa previsti dal governo nazionale per affrontare i disagi economici creati dal Coronavirus. Fino a tarda notte i dipendenti dell’assessorato comunale ai Servizi Sociali guidato dall’assessore Giovanni Di Bella hanno lavorato per fare in modo che già da stamattina si potessero consegnare i primi buoni – iniziando da coloro che hanno reddito zero – in modo da fargli trascorrere una Pasqua più serena.

Al fianco dei dipendenti e di alcuni volontari fino a notte fonda il sindaco Giovanni Formica – che ha seguito passo passo tutto il procedimento – gli assessori Pierpaolo Ruello, Ginevra Schiavon, Ciccio Italiano, Salvo Presti e la consigliera Paola Abbagnato. «In questa situazione non esistono ruoli ma si deve lavorare insieme per risolvere le criticità e dare risposte a chi ha maggiormente bisogno», hanno spiegato.

A ciascun componente di nuclei familiari privi di reddito viene erogato l’importo di 120 euro, in buoni nominali dal valore cadauno di 10 euro.
I buoni potranno essere spesi presso esercizi commerciali che hanno aderito all’avviso pubblicato dal Comune e che sono riportati nel sito del comune diz Milazzo o sui social collegati.