(FOTO ARCHIVIO OGGI MILAZZO)Evasione dei tributi comunali, a Milazzo previsto il fermo dell’automobile e prelievi dai conti correnti 21 Settembre 2018 Cronaca 11 Commenti Fermo amministrativo di auto e moto e pignoramento presso terzi dello stipendio, della pensione, affitti e conto corrente. Per gli evasori dei tributi comunali nel comune di Milazzo si preannunciano tempu duri. Con determina del dottor Francesco Consiglio (uno degli ultimi atti firmati dal dirigente del servizio finanziario che da alcuni giorni si è trasferito al Comune di Reggio Calabria) il Comune ha deciso di procedere all’individuazione di una società che supporti gli uffici alla riscossione coattiva delle entrate di natura tributaria ed extra-tributarie. Il prezzo a base d’asta è di 209 mila euro (Iva esclusa). I costi di tale servizio a carico del Comune mamertino dovrebbero essere – secondo quanto riporta il provvedimento – “compensati in massima parte dai rimborsi spese addebitati agli utenti morosi e, per la parte residuale dalle maggiori entrate nette scaturenti dal miglioramento della riscossione che dovrebbe essere migliori rispetto ad oggi”. La decisione di affidarsi ad una società esterna scaturisce dalla necessità di “avvalersi di un valido supporto tecnico operativo, nonché informatico per integrare specifiche competenze legali e procedurali, in ragione anche dell’organico in forza degli uffici del Comune”!. L’Ufficio comunale fornirà alla società affidataria del servizio i dati, nelle forme di liste di carico, elenchi o altro, in formato elettronico. Successivamente dopo aver proceduto tramite il sistema informativo a predisporre la struttura informatica delle ingiunzioni e degli atti preliminari, tale società dovrà inviare entro un mese al Comune gli atti per avere il via libera finalizzato alla notifica ai debitori. Decorsi 30 gironi dal termine di pagamento previsto nell’avviso di mora senza che il contribuente/utente abbia provveduto a saldare il dovuto, la società aggiudicataria del servizio provvederà nei trenta giorni successivi ad emettere ingiunzione fiscale di pagamento. Le procedure coattive che saranno attivate dalla piattaforma informatica sono: -Fermo amministrativo; Presso terzi (stipendio –pensione- fitti e pigioni- conto corrente). La società che affiancherà il Comune dovrà garantire un servizio di Contact center per consentire al contribuente di ricevere risposte utili relativamente agli atti/solleciti che gli sono stati notificati, nonché la possibilità di ottenere informazioni sulle conseguenze delle procedure attivate/attivabili in caso non venisse perfezionato il pagamento e ancora di poter attivare piani di rateizzazione. In questa fase l’accordo di collaborazione avrà valenza biennale. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 13.570 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT