Riapre il 3 settembre Jeshua, lo studio medico gratuito per le famiglie disagiate. Un’apertura intrisa di tristezza per la dolorosa scomparsa della dottoressa Erika Cusumano, insostituibile coordinatrice medica nonché l’ anima delle attività dello studio medico inaugurato nel 2016.
La pausa estiva ha portato ad un rilancio delle attività dello studio che nell’anno 2017/18 ha registrato ben 314 visite, di cui 57 pediatriche. I giorni e gli  orari non varieranno: due volte a settimana. Il lunedì  pomeriggio per i piccoli, che saranno visitati dal pediatra e il  mercoledi tutto il giorno per gli adulti. Lo studio che si prefigge di far da ponte fra l’ utenza e  strutture sanitarie presenti sul territorio, si fa comunque garante di poter favorire con farmaci gratuiti e visite specialistiche, coloro che  non hanno condizioni economiche per poterseli permettere.

Sono assicurate le specialità: cardiologiche, vascolari, radiologiche, oculistiche, otorino, dermatologiche, psichistriche, ostretiche, ginecologiche etc.

Lo studio è ospitato nei locali della chiesa del Sacro Cuore messi a disposizione dalla parrocchia e restano un baluardo contro il disagio sociale e per affrontare i problemi di salute di una fascia abbastanza numerosa di popolazione.

«Le stime – si legge in un comunicato stampa  – parlano di circa duemila famiglie nel nostro territorio, che versano in condizioni di povertà a tal punto di non poter permettersi una visita specialistica e le medicine per curarsi. Si ricorda che i medici e gli operatori dell’accoglienza, fra cui esperti infermieri, offrono il loro contributo a titolo gratuito, ma adesso sono spinti dal ricordo di Erika, che da lassù continuerà a sostenere le attività dello studio medico Jeshua».