Solo quattro medici per affrontare centinaia di emergenze provenienti anche da fuori distretto. A lanciare l’allarme sul funzionamento del  Reparto di Ortopedia di Milazzo del Fogliani di Milazzo è l’Assemblea Territoriale di Milazzo di  CittadinanzAttiva. Il sodalizio, in una nota a firma di Franco Scicolone, premette che gli eventuali disagi non solo legati a «responsabilità oggettive dei medici del reparto (in atto quattro) che profondono il meglio delle loro qualità e professionalità per alleviare e ridurre al minimo i disagi dell’utenza», quanto per «la incomprensibile presa di posizione dei vertici dell’Azienda che si ostina a non potenziare l’unità operativa».

CittadinamzATtiva si chiede «come mai un reparto tra i più produttivi dell’ASP, oggi si trova nelle condizioni di eseguire interventi solo tre giorni su sette, mentre in passato erano almeno 5?». Il risultato è sotto gli occhi di tutti in quanto ne consegue uno sproporzionato tempo di attesa per un qualsiasi intervento.

«Come mai una signora dopo tre mesi di attesa per un intervento di protesi al ginocchio, è stata costretta a spostarsi a Messina per ricevere immediatamente le cure di cui necessitava? – si chiede nella nota di Scicolone –  La continua erosione di organico che si registra in Ortopedia negli Ospedali di Patti e S.Agata di Militello, fa sì che un numero sempre crescente di pazienti di quei territori si sposta verso l’Ospedale di Milazzo, dove i Medici del reparto sono sempre quattro».

«L’assemblea territoriale ancora una volta vuole ricordare alla Direzione Generale dell’ASP che i cittadini che si recano in ospedale ci vanno per bisogno e «chiedono umanizzazione, tecnologia, professionalità, pulizia»….a per fare questo bisogna bandire i concorsi a copertura delle vistose carenze di organico che si registrano non solo in ortopedia, ma in molti reparti del nostro Ospedale».

Già nel 2015 l’assemblea territoriale aveva rilevato carenze in occasione di una indagine conoscitiva, regolarmente autorizzata, effettuata in tutti i reparti.